Non mi hai mai amato.
Ma come puoi amare ciò che ti toglierà alla vita, alla gioia.
Quando eri viva lo sapevi, che io sarei stato il tuo assassino, portandoti via dalla luce dei tuoi Arcobaleni, dal canto melodioso dei tuoi azzurri Oceani che bagnano i mondi del tuo Universo Lontano.
Lo sapevi che avresti dimenticato chi sei, che ti avrei dato un nome ed una mente trascinandoti negli abissi profondi dell'oblio mortale, dandoti me, e murandoti viva nelle mie carni, togliendoti il vitale respiro e strappando le tue ali per non farti fuggire, lacerando il tuo essere per dargli una sembianza, una forma che ti rendesse visibile agli occhi e tangibile al tocco di una realtà finta di uno dei tanti mondi finti.
Attendevi la tua morte, mentre aspettavi che venissi generato per te, che sei figlia del tuo stesso amore.
Lo so che non mi ami; perchè ti ho tolto all'amore che eri, facendo scempio della tua memoria e della tua conoscenza infinita. Non avrei potuto contenerti altrimenti, sarei esploso, mi sarei disintegrato!
Sebbene ti abbia strappato le ali, a volte riesci a fuggire.
Lo sai che la tua morte e' la mia vita; allora ritorni e rientri nella tua prigione di carne, profumata di consapevolezza.
Lo so che ti opprimo con la mia massa corporea, ed ora lo sai anche tu, perchè sai di non essere quello.
Non mi hai mai amato, neanche quando ero giovane e bello e mi pulsavi dentro piena
di quella vita che sei. Lo so e lo sai.
Ma devo tenerti finchè ancora posso, il tuo rifiuto mi fa accelerare la tua perdita, per questo
sono pieno di dolore di cui sono generoso con te. La tua e' solo un'esperienza che tu stessa hai scelto, finita la quale tornerai alla tua immortale eternità, mentre per me sara' la fine con te, senza di te.
Amami un poco, quel poco che ti rimane.
Lasciami godere della tua Essenza, del tuo canto d'amore di cui ignoravo il suono e di cui ora riempio le vene. Sentimi il cuore, ascolta anche tu: il mio canto, la mia musica dentro, come quando ti facevo danzare ed eri Poesia...
Mi lascerai, spento e desolato, brucerai le mie carni e rimarrà'
il mio ricordo, che vorrai sparso nei giardini incantati di questo mondo senza amore.
Di te resterà il profumo della gioia che mi dai ancora, quando ti respiro.
Amami un poco, dammi la gioia di averti accolto ed accompagnato in questa tua vita
in cui hai potuto ritrovarti non sapendo di esistere...
Non farlo per me, non farlo per te, fallo per Amore.
Con immenso affetto, il tuo Corpo.