Giulia ha deciso di dimagrire, ma non ce la farà.
La vita bisogna comunque salvarsela, e lei lo fa nutrendosi di un sentimento che si auto produce: l'invidia che percepisce negli altri nei suoi confronti anche senza evidenti ragioni.
Non lavora, abita con i genitori e sta sempre in casa.
Ha un marito che vede una volta a settimana perché non la sopporta, eppure l'invidia degli altri la percepisce nitida.
Ha deciso di dimagrire, ma trangugia il suo "Soilent", la sua sola forma di autonomia; ne produce in grandi quantità ingozzandosene come uno Zanni.
Mangiando un panino continuerà a postare la sua rabbia in rete, insieme alle poesie della Merini.
Centodieci psicologico