Anche stanotte ho sognato, si ho sognato di sognare, con te, alla stessa ora, lo stesso sogno..."ma questo è impossibile!" "Si ma è un sogno e, nei sogni tutto è possibile..." eravamo su un treno e seduti uno davanti all'altra, ci raccontavamo le nostre vite, tenendoci per mano e guardandoci negli occhi, alcuni ce li siamo sussurrati, per altri ci è bastato uno sguardo per capire... abbiamo pianto, abbiamo riso, poi ci siamo abbracciati, esausti ma felici, le nostre labbra più volte si sono sfiorate, ma senza mai far nascere un vero bacio. Ci siamo addormentati, tu con la testa sul mio petto io con la mano rimasta ferma nel gesto di accarezzarla. Poi è finito il sogno, mi sono svegliato su quel treno ma ero solo, mi sono alzato e dapprima camminando poi sempre più velocemente correndo ti ho cercata per tutto il treno, ad ogni stazione dove fermava speravo ci fossi Tu, tra chi saliva o scendeva l'ho fatto per ore, ma non ti ho più rivista... Tu, su un altro treno, negli stessi identici momenti, cercavi me! Ora mi sono svegliato, apro gli occhi, sento una presenza vicino a me, lentamente inizio a girarmi, anche chi mi è vicino fa la stessa cosa, ma chiudiamo gli occhi mentre lo facciamo, con un'ansia sempre crescente, ci ritroviamo con le facce uno di fronte all'altra, lentamente apriamo gli occhi, e... cominciano ad uscire le lacrime, lacrime di gioia? Lacrime di dolore per la delusione? Chissà! Ognuno di noi ci veda ciò che la propria anima gli suggerisce.