Ivanca stava rassettando in cucina, quella sera era particolarmente stanca e non si sentiva neanche troppo bene.
Chiese ai familiari un po' di aiuto, ma come al solito erano tutti molto impegnati...
La figlia grande seguiva una serie in streaming sul pc in camera sua, il marito era in salotto che guardava la tv sdraiato sul divano, con un occhio aperto e uno chiuso,, la figlia piccola stava giocando col gatto...
Si rassegnò a fare, come al solito, da sola.
Mentre finiva di lavare i piatti, mettendoli in alto nello scolapiatti, sentí una fitta al petto,, ma non vi diede peso. Poi spazzando in terra, la fitta tornò e si fece più intensa.
Si accorse che iniziavano a mancarle le forze, lasciò la scopa e si sedette. Piuttosto spaventata cercò di chiamare aiuto, ma la voce non era la solita che aveva... era un bisbiglio...
Così nessuno la sentì, la figlia grande aveva la porta chiusa, il marito e la figlia piccola avevano il volume alto della tv.
Ivanca scivolò dolcemente dalla sedia al pavimento accasciandosi pian piano, fece qualche lento gesto in aria con le mani, battè gli occhi per vedere meglio, perchè tutto stava diventando nebbioso... Poi cercò di prendere più aria che poteva con il respiro, che si faceva via via più affannoso e aprì nuovamenre la bocca per chiamare.
Non ne uscì alcun suono...
Un'ora abbondante dopo, il marito, che si era addormentato sul divano con la piccola, si alzò e chiamò la moglie : - Ivanca! Metti a letto la bambina! Sta prendendo freddo qui sul divano!
Ivanca non rispose. Imbestialito continuò a chiamarla alzando il tono della voce. Ma niente.
Allora prese la piccola e la portò a letto, spense le luci e biascicò un "vado a dormire" e scomparve in camera da letto.
Il mattino successivo, vedendo la luce accesa in cucina, pensò che la moglie stesse preparando la colazione. Andò in bagno e poi in cucina...
La vide, sdraiata per terra, piegata di lato e pensò che fosse caduta lì per lì. Allora le disse tutto d'un fiato : - La solita stupida! Dai dammi la mano che ti tiro su. -
Le prese quindi la mano e la sentì gelida e rigida. Lanciò un grido e capì. La rivoltò e vide che aveva il colorito cereo, gli occhi aperti e fissi, e la bocca, la bocca accennava ad un sorriso.
Disse quindi : - Sciocca donna, sorride pure da morta!?! - Poi resosi conto della bestialità, ammutolì.
Ivanca, che non lo poteva più sentire, continuò a sorridere...