Quel giorno a Pisa diluviava e il professore giunto all'Università zuppo da capo a piedi, intravide nell'aula un insolito affollamento.
Il Marini salì rapido in cattedra a testa bassa: nell'aula buia, solitamente udiva solo il rumore delle penne frettolose degli studenti.
Il Vannini, in ritardo e gocciolante, entrò timoroso volgendo in giro lo sguardo stupito. Una ventina di giacconi, formavano quel giorno tutto l'uditorio del professore.
Dall'aula vicina usciva una torma di studenti, sicuramente i proprietari di quegli indumenti. Vannini richiuse la porta piantandosi davanti, ma gli studenti, fattisi silenziosi, vollero che l'uscio restasse aperto, per godersi i poveri giacconi gocciolanti che ascoltavano immobili, la formidabile lezione del professor Marini.
Centodieci universitario