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Kanzoni da Kuore
Una salita... Comincia al campo di pallone vicino alla chiesa e riporta sulla strada principale...
Un pomeriggio di fine autunno, quando la luce comincia a diventare buio, [when lights go down], e l'aria è abbastanza fredda da far venire la febbre se infiltrata nei vestiti sudati , in mente il pensiero dei compiti a rovinare l'umore, e la Katiuscia...
Avevano litigato, non si parlavano da un po'...
Millo la vide, un attimo solo, era sul sedide posteriore, un'auto la stava portando via, tornava a vivere con sua madre... non ne ebbe notizie per un gran bel po' ...
Quando arrivò a casa si buttò sul letto, ancora i vestiti sudati, niente compiti, e nel mangianastri la cassetta degli Europe... chi l'avrebbe mai detto che "Carrie" avrebbe scalzato "The Final Countdown" e "Rock the night" sul podio...
Non capiva una parola, ma lo struggimento nel chiamare a vuoto quel nome che poteva essere benissimo cambiato in Kati era troppo empatico per non sentirsi tutt'uno con la canzone, e l'assolo, taglientissimo per un cuore di sbarbo, come un bisturi-laser faceva il resto...
Un momento ripensato abbastanza volte da diventare una cicatrice.
Poi l'estate torna, dopo 4 anni,(ci mette un po' di più del solito), portando con se la felicità , cioè la Katiuscia
Nella piscina comunale di Verucchio si incontrarono di nuovo...
Nessun saluto particolare, guai tradire un'emozione, ma il profumo del cloro era buonissimo, il sole scaldava e abbronzava di più, perchè lei nel frattempo era diventata ancora più bella.
La prima e forse ultima, quindi unica, notte insonne per amore arrivò quel giorno lì...
Nuovi personaggi comparsi nella vita durante l'inverno precedente, i ragazzotti compagni della squadra di basket, la attorniavano come piragnas in cerca dei suoi favori, ma lei non li voleva attorno, e per liberarsene, nuotando raggiunse Millo e dicendo il suo nome con il tono di voce morbido di chi sta apprezzando un buon sapore lo abbracciò stretto...
Uscendo dalla scaletta della piscina il nostro eroe era ora invincibile... ma che scena sarebbe senza
una colonna sonora appositamente scelta da dio?
L'amico di mille avventure seduto sul lettino sgranocchiava Fonzies e ascoltava la cassetta dei Roxette, quella di Joyride, e in quel momento di ascesa in paradiso Dio aveva fatto in modo che ci fosse "The Big Love" ,[ I'm building the big big Love!]
Si, si stava costruendo per rimanere nei secoli, come i monumenti degli antichi Romani.
La sensazione del contatto durante l'abbraccio era stata una suggestione paragonabile ad un'eclissi, che però , invece di fare buio fa luce... Un'eclissi della tristezza a favore della felicità, e Millo, come le galline che tornano nel pollaio durante l'eclissi di sole, rimase sveglio tutta la notte come se fosse giorno.
Ebbene Albert, Dio non giocherà a dadi, ma con Millo e la Katiuscia si...
Trent'anni... Lei sopravvissuta a mille vicissitudini da far impallidire GG Allin lavorava nella cucina di un bar 24 ore, lui triste e fallito capitò nel bar per leccornie dopo il cinema come si faceva prima del corona virus;
Sta volta il saluto fu speciale, occhi negli occhi per qualche secondo causa sopraggiunta miopia, e super abbraccio... esistevano ancora e con loro esistevano tutti i ricordi, di risate, di guai combinati insieme, di amici d'infanzia, e dell'amore trattenuto e mai dichiarato...
Finalmente le parole furono pronuciate, quelle due parole, quelle con effetto Red Bull se pronunciate sincere, finalmente le labbra si incontrano, e si sa, desideri tenuti dentro che si realizzano generano stelle e pianeti in universi paralleli, Millo percepì chiaramente la nascita di un sole all'interno del loro primo bacio.
Non preoccuparti lettore c'è una canzone anche ora, suonano i Tesla, "Love Song" [.. LOVE WILL FIIIND THE WAAAY!! ] si, è vero, trova sempre la via o il modo.
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