... e mi guardi, assonnato, stringendo la mia mano sul tuo petto. Affondando il viso nel mio collo, respirando il profumo dei cuscini.
Sai di birra, sigarette, sabbia e mare. Sai di montagna, sai di ricordi lontani.
Sai di scappatelle nel cuore della notte, dalla mia stanza alla tua.
Nei tuoi occhi leggo le poesie che mi dedicavi, sulle tue labbra i segni dei miei baci. Sul tuo corpo ogni nostra battaglia, sempre insieme, mano nella mano. Entrambi testardi, entrambi innamorati.
Schiudi le labbra, chiudendo gli occhi. Un debole sussurro.
Credo di non amarti.
Ti accarezzo il capo e ti cullo, lasciandoti poggiare sul mio seno, finché beatamente non ti assopisci.
Non questa notte, angelo grigio, questa notte non è fatta per soffrire.
Concedimi almeno questo.
All'alba, sarai solo un alone.
Solo un nome da ricordare.