Cesca ha organizzato un nuovo incontro, con Aisha ed Helogher, per il pomeriggio seguente; un giro in città, per farsi accompagnare dalle nuove giovane amiche per un po’ di shopping; e così, fra “gossip, vetrine, un gelato e tante chiacchiere, Francesca ha proseguito il suo “lavoro”di “spia terapeuta”.
Venerdì, poi, è uscita da sola con Aisha, e seduta nei giardini di Boboli, si sono confidate totalmente, Cesca, tra tante cose, ha pure detto ad Aisha di essere incinta, e che la cosa la riempiva di orgoglio, anche se, al contempo, di paure e di insicurezze.
A quel punto Aisha è letteralmente crollata, e fra le lacrime ha “confessato”a Fran, che anche lei era incinta, due mesi di ciclo saltato, continui dolori, o meglio crampi, all’interno dello stomaco, e tanto, tanto terrore.
Innamoratasi follemente di un compagno di scuola, aveva voluto”fare l’amore” per dimostrare a se stessa, forse però, più alle amiche; di essere donna, evoluta, disinibita, concreta.
Ha ammesso di essere stata stupida e disattenta, convinta che bastasse un minimo d’attenzione per non avere conseguenze. Ma, poi, persa nell’estasi del rapporto, non s’era resa conto, come del resto, neanche il suo giovane partner, che la “protezione” s’era sfilata……….. con quel che ne consegue.
In un fiume di lacrime di disperazione, Aisha ha aggiunto che la sua paura più grande era il dover affrontare il giudizio della famiglia, -”Sai, altre ragazze, per cose molto meno gravi di questa, al paese d’origine dei miei, vengono lapidate; col consenso della chiesa e della società ”cosiddetta” civile!” Mio padre si sentirebbe autorizzato ad uccidermi a bastonate, e seppellirmi nell’orto di casa, come fosse una cosa naturale e dovuta, un atto di obbedienza alla religione, e si sentirebbe, dopo, lieto e soddisfatto di avermi uccisa, perché, così, è entrato nelle grazie del suo “generoso” dio! Francesca, sai, sto seriamente pensando di uccidermi, se solo trovo il coraggio ed il momento adatto, giuro che lo faccio!”-
Dopo una serie di attente e dettagliate domande, Cesca si è fatta un quadro della situazione, ha intuito qualcosa, ed ha chiesto ad Aisha se avesse fatto, e quando, il test di gravidanza, -“ No”- fu la risposta di Aisha,-“come potevo andare in farmacia a comprare una cosa del genere? E se poi, qualcuno della mia “comunità” lo veniva a sapere? No, è troppo pericoloso!”-
Così, al momento, ha provveduto Cesca all’acquisto del prezioso kit, e insieme, nel bagno di un bar del centro, hanno ben letto le istruzioni, e poi, Aisha ha fatto il test…..