è così poco vicino il tuo cuore,
che non riesco più a percepire il suo battito.
così tanto distante il tuo sguardo,
da non riuscire a perdermi nel blu
capace di trascinarmi via, lontano da qui.
vorrei chiederti scusa.
sto cercando un motivo da dare alla mente
per non farle più sussurrare il tuo nome.
così facendo non sto difendendo dai tuoi attacchi
il posticino di cui ti sei impossessato.
vorrei, adesso, vederti passeggiare sotto casa
e alzare lo sguardo alla finestra di camere mia.
ti dico. riceveresti in cambio del pensiero rivolto,
uno spiraglio di luce utile per capire che...
si... io ci sono!
perdonami. vorrei saperti mostrare un cielo senza nuvole
ma ormai sono alla deriva.
perchè pretendo senza avere diritti sui tuoi sentimenti,
arrogandomi un ruolo non mio,
di farti del male.
di farmi del male.
tu colori le mie giornate
ed io finisco per essere bravissima nell'ingrigirle.
ma purtroppo... la mia mente ha ragione!
scusa.