Capitolo I
C’ era una volta in un luogo molto lontano un giardino, in esso c’erano alberi, piante e frutti di ogni genere e specie e tanti bei prati fioriti; un giorno in quel posto apparvero due angeli, uno di nome Daniele e l’altro di nome Simone. I due angeli ormai senza ali si guardavano attorno e vedevano cose che nessuno vedeva, allora si presero per mano e iniziarono a invocare cantando un canto angelico colui senza nome, poi dopo questa preghiera vi apparve in quel giardino tanto bello e misterioso un rogo infuocato che diceva:
<< io sono colui che sono l’unica via per la salvezza e quella che hai davanti >>.
Daniele replicò dicendo: << oh mio Dio perché tanto soffrire pur se senza colpe?>>.
Simone rimase di stucco, da li cadde l silenzio ed il rogo scomparve lasciandosi dietro una scia di rose color oro infuocato brillante………
Capitolo II
E fu il giorno seguente che Daniele disse a Simone di non toccare alcuna rosa, perché si sentiva di dire ciò Simone non se lo seppe spiegare, a Simone gli rimase il dubbio, cioè, perché non doveva toccare quelle rose, non fece a tempo di finire di pensarlo che dal cielo scese un terzo angelo di nome Raffaele, lui si che era un angelo a tutti gli effetti, dalla sua anima scaturiva un’ aurea infuocata ma stupenda ………
Capitolo III
Quel angelo di nome Raffaele era tanto bello che Daniele e Simone lo si misero a guardare dalla testa ai piedi, videro le sue quattro ali color grigio neve, Daniele allora gli fece una domanda, che faceva così, disse: << Da dove vieni, non ti ho mai conosciuto >>,
e Raffaele gli rispose: << forse perché non te ne sei mai accorto ma io ti sono sempre stato accanto nonostante tutto quello che ti accadde >>………