È notte.
Da una finestra lievemente illuminata si intravede un'ombra.
È l'ombra di una giovane anima, che ancora traffica nella sua camera.
Cosa fa? Non è molto importante... So che di solito legge, disegna, ascolta musica, si attarda a scrivere a qualche amico.
C'è un'unica cosa che non manca mai di fare tutte le sere. Sì, è molto curioso...
Prima di spegnere la luce, e andare a letto, sta lì, affacciata alla finestra, e...
"... E mi incanto a guardare il cielo... Sono come calamitata da quel pallido cerchio, pitturato con mano d'artista; e da tutti quei piccoli occhi cristallini che danno un mano ad illuminare "quell'ammasso nerobluastro".
Non c'è una sera uguale all'altra; ogni sera crea un cielo diverso...
È irresistibile la voglia di contemplarlo.
Ed è irresistibile, quando mi adagio sotto le coperte, ripensare alla mia giornata, e ricordare tutte le cose che mi rendono felice... E così, di pensiero in pensiero, giungo a qualsiasi periodo della mia vita. Giungo anche ai momenti più duri, ma saluto anch'essi con un sorriso; perchè in fondo ciò che non uccide rafforza, e ogni sera me lo conferma.
Un'occhiata fuori e un'occhiata dentro..."