sei lì sdraiata sotto quella lampada, per far sì che il suo calore ti penetri nelle ossa. per prendere colore. stanza chiusa, musica in sottofondo, solo tu ed i tuoi pensieri che vagano dal passato al futuro. ad un tratto ti senti sfiorare, ti volti e vedi me.. ti accarezzo i capelli, ti sorrido e ti passo delicatamente le dita sugli occhi e ti sussurro:tranquilla, lasciati andare. sospirando fai un sorriso. ok, sei rilassata, lo sento, inizio dandoti dolcemente un bacio sulle labbra, ti sfioro i seni e tu un altro sospiro ma questa volta lo sento che hai un brivido, sarà di piacere? vedo il sorriso sul tuo volto, quindi non mi fermo. sfioro il tuo corpo con i polpastrelli delle mie dita, suscitandoti solletico, brivido, piacere. ti coccolo, ti bacio e il tuo corpo inizia a muoversi cercando invano il mio tatto. e no, a te ci penso io. desidero che tu ti lasci andare. così mi fermo a fissarti e cerco il cuore del tuo piacere prima che tu ti renda conto di quello che sta accadendo. ti ribacio, mi alzo e... ti volti, apri gli occhi ma... non vedi nessuno. ti sfiori e senti il tuo piacere:è stato un sogno o realtà? ti rivesti, esci dalla stanza, prendi il telefonino componi il mio numero, ci incontriamo e mi racconti di quello che ti è successo... poi ad un tratto le nostre labbra si sfiorano e so di te...