Anche oggi, un lento pomeriggio d'estate, lo trascorro insieme alla mia amica Alessandra. È una donna straordinaria. Studia psicologia e si interessa di letteratura, filosofia orientale, yoga e perfino scrive poesie. Provo un grande piacere conversare con lei poiché conosce molti autori che amo e ha letto i loro libri.
Anche in passato ho trascorso pomeriggi deliziosi insieme a lei, commentando i film di Bergman o le poesie di Breton. E poiché lei abita in campagna, le conversazioni avvengono nel cortile di casa sua, con la distesa verde dei campi davanti a noi.
Le sere autunnali, vicino al camino acceso, sono altrettanto piacevoli. Parliamo di letteratura: Marcel Prevost, Kock, D'aurevilly, Barbellion Commentiamo i quadri di Magritte, e Friedrich.
Alessandra è una donna meravigliosa, intelligente, colta e sensibile. Però ha un difetto. Un grande difetto: non è bella. Il corpo alto e magro possiede scarsi attributi femminili. Il volto è rotondo, quasi maschile, assolutamente non sexy, non attraente.
Frequentandola, col passare del tempo, ho intuito che lei sa perfettamente di non possedere la bellezza. Fin da bambina ha sofferto per questo. Da ragazza ha sofferto ancora di più vedendo le sue amiche andare col fidanzato, mentre lei rimaneva sola. Queste confessioni me le ha svelate lentamente, a pezzi, nel corso del tempo: una parola qui, una frase più in là, finchè io ho potuto metterle insieme e arrivare alle conclusioni.
Forse è stata questa mancanza di bellezza a farla diventare cerebrale e introspettiva. Per compensare la sua mancanza di fascino lei ha sviluppato il suo cervello.
In natura è sempre così: i frutti grossi, perdono profumo e sapore. C'era un melo in un campo che in settembre faceva frutti piccoli ma profumatissimi. Il loro profumo si sentiva da lontano e il loro sapore era delizioso. Al mercato ho comprato alcune mele grosse: sono di sapore insipido e senza profumo.
È così anche per le persone. Nessuno può essere contemporaneamente bello, intelligente e magari anche ricco. Così incontriamo uomini ricchi e volgari, donne belle e stupide, donne brutte e intelligenti.
Settembre 2001