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Stream of consciousness
Eccomi qui a scrivere, per non so chi, per non so che motivo, ma sono qui, a parlare di me, a spogliarmi davanti a un pubblico che i riflettori mi impediscono di vedere; eccomi qui a scrivere cose che neanche avevo messo in conto di scrivere, senza capo nè coda, senza traccia nè poesia.
Sono qui a dirvi che vorrei sapere chi sono, vorrei conoscermi bene quanto conosco atomi ed elettroni, vorrei conoscermi anche solo quanto conosco i computer, io che qui dentro non ci capisco niente.
Vorrei conoscermi abbastanza da sapere chi sono, non solo come mi chiamo e dove vivo, ma proprio chi sono IO.
Ci sono migliaia di test che pretendono di dirti chi sei, perché sei stressata o perché non trovi il ragazzo... Io voglio sapere perché mi sento così fuori lugo, se è il mondo che va a rovescio o sono io che ho sbagliato corsia, se è il mondo che ha perso il cervello o sono io che ho la pretesa di capire qualcosa, se il cuore che ho nel petto è mio davvero o appartiene a qualcuno che si diverte a vedermi soffrire per i suoi capricci...
Vorrei sapere chi ha deciso che nascessi, non la storia dell'ape sui fiori, o quella più scientifica dell'unione tra spermatozoo e ovulo, vorrei sapere se c'è davvero qualcuno che ha deciso di far nascere prorpio ME, e, se c'è, sapere se ci ha creati tutti per puro sadismo, per vedere scene di sangue senza dover pagare il canone tv o il biglietto del cinema; se c'è mi chiedo se gliene importava qualcosa, di noi, quando ci ha inventati, o se era ubriaco, e poi non ha voluto ammettere l'errore; mi chiedo che cazzo ce l'ha messo a fare, Dio, il serpente nell'Eden, e l'Albero della Conoscenza, se tanto non voleva che sapessimo; mi chiedo perché cazzo non dira giù un altro Diluvio Universale, ma senza salvare nessuno, stavolta, neanche me.
Mi chiedo come si possa credere che, chiunque ci sia lassù, ci ama e ci protegge...
Che vadano a dirlo a chi è morto per mano del figlio, del marito o della madre; che vadano a dirlo a chi è stato maltrattato e sfruttato da uomini di Dio; che vadano a dirlo a chi muore di fame, a chi ha la guerra in casa...
Vedremo cosa risponderanno!
Se davvero esiste il Dio che mi hanno insegnato a pregare, perché permette che io scriva questo di Lui? Perché ha messo il male, nel mondo, e la guerra, e la fame, e la povertà?...
Ma soprattutto...
Perché ha messo il potere???
Quello doveva essere Suo, doveva appartenere al Giudice Imparziale, al Padre che fa fare la pace ai figli...
Quei figli che si ammazzano a coltellate alle spalle, quei figli che si chiamano bastardi da soli, piuttosto che dire di essere figli Suoi, quei figli che non fanno altro che peccare e godere delle disgrazie altrui.
Se davvero esiste un Dio, sia pure Zeus, o Kalì, perché ci ha fatti invidiosi, irascibili e tutto il resto?
Perché la gente è così cieca?
Perché non vede che Dio se ne frega di noi, che ride delle nostre preghiere?
Perché la Chiesa detta legge in uno Stato non suo?
Perché il Papa va in televisione e la persona con la corrispondente carica islamica no?
Perché, nel 2008, non si può convivere, divorziare, o abortire senza andare all'Inferno?
Perché, dopo più di 2000 anni, nessuno ha pensato che i Testi Sacri fossero un tantino veecchiotti?
Perché continuiamo a parlare latino, quando nessuno lo conosce più?
Io volevo solo sapere chi ero, e mi hanno deto che ero figlia Sua...
Ero convinta di essere figlia di mio padre e mia madre.
"Lui che c'entra?" mi chiesi...
Lui che sta lì, seduto sulla sua nuvola, a mandare Suo Figlio a morte, senza ottenere nulla, a darci l'intelligenza, ma non la ragione per usarla, a farci ammazzare nei modi più fantasiosi senza muovere dito... Lui, che cosa c'entra con ME??
Di sicuro io non c'entro con Lui.
Eppure anche io, quando sto male, forse per abitudine, forse per istinto innato, mi rivolgo a Lui, parlandogli come sto facendo ora, sicura che tanto, se esiste, mi conosce meglio di quanto non mi conosca io.
Comunque, non mi ha mai risposto, e io ancora non so chi sono.
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