Quando Rose… aprì la porta, si sentì invadere da un forte ed intenso odore; rimase stupita dallo spettacolo che si presentò ai suoi occhi.
Petali vellutati ed odorosi erano sparsi su tutto il pavimento, aveva timore a calpestarli.
La stanza era in penombra; i vetri, oscurati da splendidi tendaggi lasciavano, a tratti, filtrare gli ultimi raggi di un sole che volgeva al tramonto.
In un angolo vi era un tavolinetto, lei si avvicinò e vide: una bellissima rosa, dei cioccolatini, una bottiglia di champagne ed un rossetto.
Lui prese la rosa e gliela offrì, ma prima di dargliela depose un bacio su quei petali setosi, poi prese il rossetto e cominciò a contornarle le labbra quindi iniziò avidamente ad assaporarle; aveva atteso parecchio quei momenti e non riusciva a staccarsene e piano piano la sospingeva verso il letto.
Anche quello era tutto cosparso di petali di rose. Lui si allontanò solo per un attimo, il tempo di prendere lo champagne ed i cioccolatini.
Ne pose uno nella bocca di lei e riprese a baciarla; insieme ne condivisero il sapore…
I cioccolatini erano di una scioglievolezza incredibile, tutti fondenti ed aromatizzati al peperoncino, cannella e champagne… Accompagnarono quelle dolci delicatezze con dello champagne ghiacciato; qualche goccia cadde accidentalmente sul suo seno e la fece rabbrividire; lui rimediò, suggendola avidamente.
Messi da parte cioccolatini e champagne, le sciolse i capelli, passò le sue dita in quei riccioli scuri, e setosi poi con una leggera presa l’attirò a se, accarezzandola e baciandola…
Sentire l’essenza di lei… gli procurò un enorme desiderio. Finalmente si avverava tutto ciò che, per molto tempo, aveva sognato…
Il tocco delle sue mani era di una delicatezza estrema e lei se ne stava lì… Lì… a godere di tutto ciò che lui le offriva e prendeva…
F... R/C