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CAPPUCCETTO ROSSO
- La nonna è scomparsa. Nessuno tornerà alle sue cose se prima non salterà fuori! ?" esclama l’ispettore dei carabinieri Bongiorno. Hanno così inizio gli interrogatori.
La prima ad essere chiamata è la mamma di Cappuccetto Rosso. Il brigadiere, carta d’identità della signora in mano, legge ad alta voce:
- Nome Mirella, cognome Tonatoni, professione venditrice.
- L’ha riconosciuta? - sussurra sottovoce l’ispettore all’orecchio del brigadiere.
- Come no! - esclama il brigadiere - Mia moglie vorrebbe anche un autografo. È una delle protagoniste indiscusse del mondo delle televendite, presenta Aspettando le Bellissime.
L’ispettore mantiene un’aria professionale e dice:
- Signora Tonatoni si concentri, sto per farle una domanda da un milione di euro.
La donna assume un’espressione seria e, cuffie alle orecchie, ascolta la voce dell’ispettore.
- Sono pronta?" afferma la bionda mozzafiato e, subito, parte il cronometro alla parete.
- Dove si trovava ieri pomeriggio alle tredici e quaranta in punto? ?" chiede l’ispettore.
- A casa, ?" risponde pronta la Tonatoni?" in attesa del rientro di Cappuccetto Rosso dal bosco.
Incalzante, l’ispettore passa alla seconda domanda:
- Perché la piccola si trovava nel bosco?
- Per far visita alla nonna, come sempre il venerdì pomeriggio dopo scuola - conclude la donna.
- Era al corrente che il bosco è frequentato da gentaccia, come il Lupo cattivo? ?" parte di corsa l’ispettore.
- No, certo… se lo avessi saputo non l’avrei mandata da sola - risponde confusa la donna e, la sua esitazione, la porta subito fuori tempo.
Il gong suona inesorabile.
- Ha fatto malissimo?" conclude l’ispettore?" a causa della sua imprudenza la nonna chissà dov’è finita.
Togliendosi le cuffie la donna esce dalla cabina. È in lacrime. Il brigadiere l’accompagna fuori dalla stanza.
L’ispettore, occhi di ghiaccio, chiama: - Avanti il prossimo.
Entra il Lupo cattivo con la cicca consumata tra le labbra screpolate e ruvide.
- Documento, prego?" tende la mano il brigadiere.
Dai blue jeans il Lupo cattivo tira fuori il suo tesserino mezzo scolorito. Con aria spavalda lo dà all’ispettore.
Giorgino Mastrocola?" legge l’ispettore guardando il suo teste dritto negli occhi?" professione: venditore.
Il brigadiere porge le cuffie al Lupo e, appena questi entra nella cabina, scatta il cronometro alla parete.
- Conosce Mirella Tonatoni, la madre di Cappuccetto Rosso? - chiede l’ispettore.
Il Lupo sorride lasciando cadere a terra la cicca.
- Amanti? ?" domanda l’ispettore.
- Se così ci vuole chiamare… ?" risponde divertito il Lupo sperperando, con la sua malizia, tempo prezioso?" ci conosciamo da oltre dieci anni. Lavoriamo a braccetto.
L’ispettore gli fa cenno di non perdersi in chiacchiere inutili.
- Per l’ultima volta?" lo incalza l’ispettore?" era la sua amante?
- Si?" risponde il Lupo?" recuperando così un po’ di minuti. Quindi si asciuga la fronte con un fazzolettone a quadri.
Il brigadiere toglie le cuffie dalle orecchie del Lupo che esce dalla cabina. Mentre il teste passa accanto all’ispettore questi chiede: - Venditore di cosa?
- Accessori per la casa?" risponde il Lupo cinico e, ormai di spalle, s’accende un’altra sigaretta.
- E Cappuccetto Rosso? ?" lo fredda l’ispettore, inchiodandolo dinanzi al timer.
Lupo è colto di sorpresa.
- Siamo andati insieme ad una festa… ?" risponde, quasi a forza, il teste.
- All’epoca indossava già la sua mantellina rosso porpora? - vuole sapere l’ispettore.
- Si. ?" risponde il Lupo?" Magnifica.
L’ispettore fa cenno al brigadiere di portare via il teste ma, proprio quando Lupo sta per uscire, il Bongiorno sentenzia:
- Si guardi le spalle. I cattivi, alla fine, hanno sempre la peggio.
Lupo, furente, getta la cicca a terra, poi esce.
Solo nella stanza l’ispettore è preso da mille pensieri:
- Dove diavolo s’è cacciata la nonna? - si chiede - La cuffia insanguinata, il letto disfatto… in casa c’erano impronte di Lupo ovunque… niente di male però: la casa della vecchia è anche lo studio di registrazione delle televendite. È stata uccisa, su questo non c’è dubbio. Spero solo che il mio fiuto non mi pianti in asso proprio adesso.
- La scientifica sta per terminare le ultime analisi?" informa il brigadiere, rientrato nella stanza, all’ispettore Bongiorno.
- Bene?" taglia corto il capo?" aspettiamo. È arrivata Cappuccetto Rosso?
- La faccio entrare? ?" domanda il brigadiere.
- Direi proprio di sì ?" risponde il superiore.
Entra Cappuccetto Rosso: l’aria spaesata di chi, in quella storia, non vuole proprio entrarci. Si stringe nella sua mantellina rosso porpora.
L’ispettore Bongiorno è visibilmente emozionato. Cappuccetto Rosso gli ricorda sua figlia, sua moglie quando era giovane e bella, sua madre e perfino la sua amante!
- Sei la mia ruota della fortuna?" si lascia scappare l’ispettore, nostalgico, alla vista di Cappuccetto Rosso.
Intanto il brigadiere aziona di nuovo il cronometro alla parete e, sistemate le cuffie sulle orecchie dell’ultima teste, tutto è pronto.
- Documento prego?" dice il brigadiere.
- Non ne ho?" risponde sconcertata Cappuccetto Rosso.
Il brigadiere sembra essere stato colto alla sprovvista.
- Deve essere identificata?" sostiene il brigadiere al maresciallo.
Il Bongiorno, per nulla disorientato, prende un documento da un cassetto della sua scrivania e lo porge a Cappuccetto Rosso.
- Grazie?" risponde la piccola, tolta così d’impaccio dalle pastoie burocratiche.
Sollevato il brigadiere prende il documento di Cappuccetto Rosso e, ad alta voce, legge: - Nome: Donatella, Cognome: Flerici, professione: presentatrice.
La piccola apre il cestino della merenda, lasciando intravedere una pila di libri. Ne afferra uno e lo porge all’ispettore: - Questo è per lei?" dice la piccola.
- Non posso accettare?" risponde l’uomo, rifiutando così l’omaggio.
Cappuccetto Rosso lo rimette nel cestino della merenda.
- Torniamo a noi?" prosegue l’ispettore?" è vero che ogni venerdì pomeriggio si reca dalla nonna?
- Si?" risponde Cappuccetto Rosso.
- E attraversa sempre il bosco? ?" vuole sapere l’ispettore.
- Non c’è altra strada?" precisa la piccola.
- Ne è proprio sicura? ?" la scruta l’ispettore con attenzione.
Cappuccetto Rosso è confusa. L’ispettore fa cenno al brigadiere di prendere una cartina. Questi, aprendola di fronte alla piccola, mostra che per arrivare a casa della nonna ci sono numerose altre strade e che il bosco, in realtà, è la più impervia di tutte.
Cappuccetto Rosso diventa di mille colori.
- Come la mettiamo? ?" indaga l’ispettore.
- Vado sempre a cacciarmi nei guai… - confessa Cappuccetto Rosso?" sono attratta dalle strade più impraticabili e pericolose.
- Un comportamento davvero irresponsabile?" taglia corto l’uomo.
Cappuccetto Rosso non risponde. Si sente presa in castagna.
- Al tuo arrivo la nonna era viva? ?" domanda l’ispettore.
- Certo! ?" esclama risentita Cappuccetto Rosso.
- Cosa stava facendo? ?" chiede l’uomo.
- Preparava?" spiega la bimba?" la sua famosa salsa rosa.
- Perché famosa? ?" fa l’ispettore.
- Tutti l’apprezzavano… - rivela Cappuccetto Rosso?" squisita sia sulle ciambelle che sui ravioli al forno.
- Una ricetta davvero speciale la sua?" riflette il superiore.
- Segretissima?" sussurra piano Cappuccetto Rosso?" non ha mai detto a nessuno di quali ingredienti fosse composta.
- La faccenda si fa interessante… ?" mormora l’ispettore, improvvisamente tornando in sé: - e poi hai incontrato il Lupo cattivo?
- Sì ?" afferma Cappuccetto Rosso?" era in super ritardo. La trasmissione era già cominciata. Correndo mi ha preceduta a casa della nonna.
- Aveva fretta insomma?" cerca di scoprire l’ispettore.
- Moltissima?" afferma Cappuccetto.
- E che trasmissione avrebbe dovuto registrare? ?" domanda l’uomo.
- In realtà ?" spiega Cappuccetto?" si trattava di una gara tra noi presentatori… a chi fosse il migliore.
- E in cosa consisteva questa gara? ?" domanda l’ispettore.
- Il migliore venditore?" aggiunge Cappuccetto?" avrebbe dovuto disciogliersi nei prodotti che vende.
- Non ho capito bene?" fa l’uomo.
- Il venditore non è importante?" spiega la piccola?" ciò che conta è la merce che presenta al pubblico. Il più bravo deve fare diventare pentole e materassi i veri protagonisti della trasmissione, disciogliersi, come diciamo noi del mestiere.
- E la nonna era brava a disciogliersi? ?" chiede, come recitasse uno scioglilingua, l’ispettore.
- Senza dubbio la più brava?" sostiene Cappuccetto Rosso.
- Così ?" prosegue l’ispettore?" quando sei arrivata a casa della nonna lei non c’era più…
- Proprio così ?" afferma Cappuccetto Rosso?" io, mamma e Lupo cattivo ci siamo guardati smarriti. La puntata era già stata registrata. Tutti noi eravamo arrivati in ritardo.
- La faccenda è davvero ingarbugliata?" si confonde il brigadiere mentre annota l’interrogatorio.
Il cronometro si ferma e l’ispettore invita Cappuccetto Rosso a lasciare la sua postazione e a raggiungere, fuori, gli altri testimoni.
Poi bussano alla porta: è il capo della scientifica, il Dottor Vasco Ponolis.
- Ecco i risultati?" afferma il dottore porgendo una busta chiusa all’ispettore.
Aperta la busta l’ispettore legge: - Dna della nonna rinvenuto nella salsa rosa trovata in casa della stessa, precisamente sul tavolo della registrazione.
Gli occhi dell’ispettore si accendono. Tutto è chiaro: la nonna è riuscita, prima ed ultima, a disciogliersi.
Così l’ispettore Bongiorno entra nella stanza dei testimoni e, esultante, esclama:
- Allegria! Tornate pure ciascuno alla vostra storia: la nonna è finalmente saltata fuori.
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