Ci sono mattine in cui desideri riaddormentarti sperando che il sogno che stavi facendo possa riprendere, ci sono giornate in cui vorresti aver annodato ciò che poteva dileguarsi.
E così nella vita ci sono alcune persone da cui non ti vorresti destare, persone che ascolteresti continuamente fino al Giorno del Giudizio, persone che osservi silenziosamente da lontano avendo la parvenza di sentire le emozioni della loro anima. Alcuni individui sono in grado di controllarti come un bimbo fa con la sua macchinina telecomandata, altri invece possono ferirti perfino con una semplice parola, altri ancora ti prendono a pugni senza rendersene conto.
Può succedere di osservare tacitamente una persona, di dedicarle la maggior parte dei propri pensieri e di finire per sentirsi come il Leopardi nel momento in cui si sedeva su un colle per osservare la sua luna; era lì silenziosa nel suo cielo, il suo bagliore rischiarava il buio, ma non si rendeva conto di essere contemplata da lontano. Tuttavia in alcune occasioni essa non è nebulosa e tremula ma chiara e ben delineata.
E così è lo stesso per molti noi; c'è chi dal suo colle osserva in silenzio, sperando che prima o poi quella luna si accorga di essere la musa ispiratrice di tante confuse emozioni e che il suo bagliore possa finalmente diventare un languido giaciglio su cui coricarsi, che ti culla e protegge come una madre fa con il suo bimbo appena nato.