.. Questo il mio pensiero, nell'attimo successivo al termine della pubblicità.
Io che difficilmente evito di pigiare il tasto del telecomando. Quando il palinsesto viene interrotto dall'ennesima raffica di spot, non ho tentennamenti, ma in quell'occasione esitai un istante.
Solo un secondo, questo l'irrisorio lasso di tempo intercorso tra "input ed azione".
Il mio pollice destro indugiò quel secondo, proprio nel momento in cui sullo schermo vidi apparire una bimba nella sua culla, sorridente. E nei 30 secondi successivi assistii alla sua metamorfosi, allo scorrere dei suoi anni.
Fino alla gravidanza... e a quell'immagine di chiusura, il delicato gesto delle mani poggiate amorevolmente sul pancione.
Speriamo che sia femmina.
Da quel giorno, prima di premere il tasto, ho l'abitudine di esitare...
Basta un secondo per emozionarsi..