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Ho sognato mio figlio
Ogni notte me lo sogno... ogni sacrosanta notte!
Mi chiamo Fabrizio Annunziata e ormai ho 30 anni... diciamo che sono giunto a metà della mia vita senza concludere nulla di buono... ora come ora mi guadagno da vivere facendo le pizze... non guadagno tantissimo ma nemmeno pochissimo... ma ciò mi basta visto che serve solo per me.
Sono solo... come sempre... come in tutta la mia vita lo sono sempre stato!
Ma da qualche giorno... ogni notte lo sogno... sogno di avere un figlio... ogni notte lo vedo vivere!
E credo che in questi sogni qualcosa di vero è nascosto. Devo capire cosa mi sta succedendo!
-Purtroppo nei miei sogni la sua faccia è oscurata... non riesco a vederla... comunque dal corpo è abbastanza cresciuto... infatti nei miei sogni sembra che viva in casa senza nessuno!-. Il mio psichiatra di fiducia mi guarda con una faccia strana... mi crede pazzo... eh... ma devo pur parlare con qualcuno non posso parlare sempre da solo come un idiota. So benissimo che non mi vuole sentire... ma io lo pago da anni... e deve fare il suo lavoro!!!
-Si rende conto che è solo un sogno?-
-Si che me ne rendo conto!!! Ma me lo sogno tutte le notti... qualcosa di vero ci deve essere!!! Io credo davvero di avere un figlio da qualche parte... io ogni notte lo vedo... anche se non riesco a vederlo in faccia... vedo quello che fa... come vive la sua vita... vedo che anche lui come me ha la passione di scrivere... vedo che come me anche lui scrive al pc miliardi di racconti! E chissà quante altre cose avremo in comune! Chissà se anche lui mi sogna! Chissà se anche lui ogni notte nei sogni mi vede vivere! Vede vivere suo padre!!! Devo capire dove sta mio figlio... io sono sicuro di averne uno... me lo sento... quei sogni sono troppo veri!-
Il dottor Rossini fa un sospirone...
-Ascolti Fabrizio... lei non può avere un figlio... se ne facci una ragione! Come lei stesso mi ha detto! Lei è vergine... e non solo quello... lei non ha mai baciato una donna in vita sua!!! Me l'ha detto lei stesso!!! Non si possono fare i figli col pensiero!-
...
Eh si ha ragione... sono vergine... lo sono sempre stato...
-Si... è vero... sono vergine... supervergine... ho 30 anni e 0 esperienze... ma ciò non è dovuto per colpa mia dottore! Io ho avuto una vita di merda! I miei genitori mi hanno abbandonato da piccolo... vivevo in uno squallido orfanotrofio... per tutta la vita sono stato senza un padre e senza una madre! Mi sono dovuto crescere da solo... e secondo lei? Avevo tempo per farmi la fidanzata? Secondo lei avevo tempo di fare il figo e andare in una discoteca per rimorchiare qualcuna?
Ma io avevo fame dottore... io avevo fame... per guadagnarmi da vivere una volta uscito dall'orfanotrofio ho fatto i lavori più svariati... andavo al porto a caricare le casse sotto il sole cocente... Io dovevo vivere... come svago scrivevo... scrivevo e scrivo tutt'ora racconti... sognavo... solo quello mi rimaneva da fare! Sognare! E secondo lei avevo il tempo di farmi una fidanzata? Mi risponda!-
-Nessuno le sta facendo una colpa di come lei ha vissuto! Le sto solo dicendo che è impossibile che lei abbia un figlio!-
-Ma allora perché me lo sogno ogni notte? Non può essere un caso! Non può essere un caso che ogni notte lo vedo vivere! Io non credo in Dio... ma... qualcuno vuole dirmi qualcosa. Non so se è Dio o chiunque altro... ma qualcuno vuole farmi capire qualcosa. Vuole farmi cambiare vita! Dottore... io credo davvero che qualcuno voglia darmi un segnale! Io credo di avere un figlio! Non so come l'abbia fatto... non so se sia un miracolo... io lo sogno non lo vedo in faccia ma lo sogno... e lo voglio trovare!!! Lo voglio trovare a tutti i costi! Per anni è vissuto senza un padre come è successo a me! Ma non voglio che finisca come me... che non ha mai conosciuto ne il padre e ne la madre! Io voglio dargli suo padre! Dottore... mi dice come cavolo è possibile che io non abbia un figlio se me lo sogno tutte le notti???-
-Non è possibile!!!! Si vede che è un sogno che non le appartiene-
-No... dottore mi dispiace... per 10 anni lei è stata l'unica persona con cui ho parlato... e l'ho sempre ascoltata! Sempre!!! Ma stavolta non lo farò! Stavolta ascolterò i miei sogni... io credo realmente che da qualche parte là fuori c'è mio figlio! E lo troverò... vi saluto dottore!-
E dicendo ciò mi alzo dal suo lettino dove per tanti anni sono stato steso a raccontargli le mie emozioni e la mia squallida vita!
-Fabrizio... di certo non la posso fermare... Ma mi raccomando! Non faccia pazzie! Si ricordi che è solo un sogno! Io l'ho vista crescere tanto in questi anni... abbiamo fatto un lungo lavoro insieme. Mi ricordo quando lei è venuto qui nel mio studio aveva si e no 20 anni... ed era da pochi anni uscito dall'orfanotrofio... era davvero disperato... era quasi sull'orlo del suicidio! In tutti questi anni ha fatto tantissimi progressi! Mi raccomando non mandi tutto al diavolo! Mi raccomando! Mi fido di lei! Ormai sono vecchio... fra poco me ne andrò in pensione! Non ci sarò più io... ma terrò sempre nel cuore ognuno dei miei pazienti! Le voglio bene come un figlio... mi raccomando non faccia cavolate!-
-Non si preoccupi dottore! Non farò delle cavolate... voglio stare semplicemente con mio figlio! E farò in tutti i modi pur di trovarlo! Grazie di tutto dottore! A presto!-
E dicendo ciò saluto il dottor Rossini... che ha sempre il solito sguardo che sembra di aver appena parlato con un pazzo.
Da dove cominciare la ricerca?
Bella domanda... beh... fammi pensare... se ho un figlio deve avere il mio cognome... almeno spero!
E tenendo conto che io sono sempre vissuto nella mia città potrebbe starci anche mio figlio... sempre se non si sia trasferito altrove... e tenendo presente che secondo i miei sogni dovrebbe vivere da solo in casa...
Non ho nessuna traccia... ma devo pur cominciare da qualcosa!
Una volta tornato nel mio appartamento apro l'elenco telefonico e vedo tutti quelli che di cognome fanno "Annunziata" della mia città. Spero ce ne siano pochi... visto che la mia città non è estremamente grande...
Che fortuna!! Solo quattro nomi! Tra cui uno dei quattro sono io!!! Quindi alla fin fine solo tre! Se ho fortuna... uno di quei tre potrebbe essere mio figlio! E magari l'avrò pure visto per strada! Senza sapere niente! Ma... come faccio a scoprirlo? Dovrei andare a bussare alla porta di ognuno dei tre? Quelli mi prendono per un maniaco... e se li chiamassi al telefono? Si... così penserebbero a uno scherzo! Ohh... basta a farmi paranoie! Voglio o non voglio trovare mio figlio??? Busserò alle porte di ognuno dei tre! Quello che accadrà... accadrà! E incomincerò oggi stesso a bussare alla porta del primo! Mi scrivo tutti i tre nomi su un foglietto... con indirizzo completo! E incomincio la ricerca nella città!
Il primo nome della lista è "Federico Annunziata"... prendo la mia macchina e incomincio ad andare verso l'indirizzo da me scritto. Non ho idea di cosa dirgli... quando gli sarò davanti mi verrà in mente qualcosa. Eccomi arrivato! Si tratta di una vecchia casa... molto vecchia... Ok... è arrivato il momento... suono il campanello...
...
...
Niente...
Risuono...
...
Nessuna risposta... la mia solita sfiga!!!! Non è in casa! Perfetto dovrò tornarci un'altra volta! Che palle... mi demoralizzano ste cose! E se magari tutto questo fosse inutile? Se quello che ho sognato è solo uno stupido sogno senza senso? Se il mio psichiatra ha ragione? Mentre mi faccio tutte queste domande improvvisamente si apre la porta... mi spavento! Mi appare di fronte a me... un giovane sulla sedia a rotelle con una faccia molto arrabbiata! Potrebbe essere mio figlio... dopotutto è giovane! Ma cosa gli sarà mai successo? Perché sta sulla sedia a rotelle? Nei miei sogni camminava normalmente!
-Si mi dica?-
-Ehm... mi scusi signore non vorrei disturbarla... è lei il signor Federico Annunziata?-
-Si sono io... lei chi è?-
-Si... ehm... in poche parole io non ho mai conosciuto mio figlio... e visto che lei ha il mio cognome mi chiedevo se fosse lei...-
Il giovane mi guarda con una faccia un po' strana...
-Mi dispiace deluderla signore... ma ha sbagliato completamente strada... io purtroppo so benissimo chi è mio padre! Ovvero un fottuto figlio di puttana! Mia madre poverina si ammazzava di lavoro giorno e notte... mentre quello stronzo si divertiva. Giocava sempre al casinò... era pieno di debiti... che mia madre era costretta a pagare. Ogni notte tornava a casa ubriaco... e picchiava a sangue mia madre! La riempiva di insulti e botte ogni notte. Mi ricordo che sentivo tutto dalla mia cameretta! Sentivo l'orrore... ah e vuole sapere una cosa? A mio padre non è bastato rovinarmi l'infanzia... no mi ha rovinato addirittura la vita! Una notte stavo tornando a casa... era l'una... ero andato alla festa di compleanno di un mio amico! E a quell'ora di solito tornava anche mio padre... ebbene... come al solito era ubriaco... e stava guidando la macchina. Mi investì... e quello che vede è il risultato!-
Sono senza parole... che razza di padre ha avuto... oddio mio... mi viene quasi da piangere...
-Ora sono su una sedia a rotelle signore... posso fare ben poco... ma le giuro che ogni giorno che passa maledico mio padre per quello che ha fatto a me e a mia madre! La saluto signore... imbocca al lupo!-
Non sapevo che dire... ero sbalordito da tutta la situazione che si era venuta a creare... Risposi l'unica cavolata che mi veniva in mente...
-Crepi...-
...
La porta si chiude...
Rimango di fronte a quella porta per un altro minuto... dopodiché me ne vado ancora con la bocca aperta...
Ormai è sera... me ne torno a casa... domani andrò dagli altri due della lista... sperando uno dei rimanenti fosse mio figlio! È stata una giornata molto particolare... me la ricorderò... per un bel po' di tempo...
...
È ora di dormire... e stavolta mi devo concentrare... sicuramente sognerò di nuovo mio figlio. Devo concentrarmi di ricordare qualsiasi piccolo particolare che mi possa far capire dove si possa trovare... Magari non è nemmeno in questa città... e devo capirlo... devo sforzarmi a ricordare!
Buona notte... vado da mio figlio...
...
Eccolo... lo vedo... come al solito con la faccia oscurata... chissà se mi assomiglia...
sta uscendo di casa... ma non riesco a vederla bene... devo concentrarmi di più... ecco... sta camminando... dove starà andando? Dalla sua ragazza? Chissà se è bella... vediamo se riesco a vedere le strade... mmh non mi dicono niente... sta entrando da qualche parte... ha superato un cancello... c'è dell'erba per terra... mi sembra che sia un parco... infatti si è seduto su una panchina... c'è un laghetto... ci sono le paperelle... che bello! Ma... che cavolo... ma quello è il parco della mia città! Si riconosco il laghetto col recinto... si ci sta pure il cigno!!! Ci vado ogni mattina presto poiché mi rilassa... lo conosco bene quel parco! Guarda c'è pure la fontana dove bevo sempre!!! E proprio il parco della mia città!!! Ma allora mio figlio abita qui!!! Abita nella mia città!!!...
...
Mi sveglio d'improvviso... mi ricordo tutto!!! Mio figlio abita in questa città!!! Ho riconosciuto il parco! Può darsi allora che sia uno dei due rimanenti della lista... Nei miei sogni abita da solo... e se lui ha il mio cognome... ed è registrato nell'elenco deve per forza essere uno dei due rimanenti della lista che ho scritto!
Speriamo che abbia fortuna!!!! Speriamo!!!! Sono emozionato... ora mi sento più sicuro...
Esco subito di casa... prendo la macchina... e vado verso il penultimo indirizzo... questa volta si tratta di "Mario Annunziata"...
Stavolta si tratta di un palazzo... nel citofono c'è scritto che abita al quinto piano... il portone principale è aperto... bene... non mi conveniva suonare al citofono altrimenti mi avrebbe mandato a quel paese... salgo al quinto piano con l'ascensore... e arrivo di fronte alla sua porta...
Suono...
...
si apre la porta e compare un uomo giovane con un neonato piangente in braccio... oddio mio... sono diventato nonno? Ma... si vabbè è giovane ma nei miei sogni mio figlio viveva da solo... e non mi sembra di aver visto bambini piccoli...
-Si desidera?-
-Eh... buongiorno... mi scusi il disturbo... siccome sto cercando mio figlio che non ho mai visto in vita mia... mi chiedevo se si trovasse qui...-
-Ma che sta dicendo mi scusi? Non compriamo niente... non vede che ho un bambino piccolo?-
-Non voglio venderle niente ma è lei Mario Annunziata?-
-Che glie ne frega a lei mi scusi? Chi è lei? -
Cavolo... mi sa che ho iniziato male il discorso... sta andando tutto al diavolo...
-Devo parlare con Mario Annunziata...-
-Sono io e allora che vuoi? Che problemi ci sono?-
-Eh... ti dicevo prima... se mi lasci parlare... che io non ho mai conosciuto mio figlio e mi chiedevo se fossi tu...-
Improvvisamente sento una voce maschile provenire dall'interno...
-Ah Mario ma con chi stai parlando?-
-Ma che ne so papà... c'è un idiota qua che dice che io sono suo figlio... cioè... fantastico... sempre meglio... la mia ragazza non scopa più con la scusa che abbiamo fatto un figlio, io mi devo ammazzare di lavoro poiché un fottuto preservativo non ha funzionato... e come se non bastasse mo vengono pure i malati di mente a suonare alla porta!-
Mi sa tanto che ho fatto male a suonare a sta porta... non credo proprio che sia mio figlio...
-Ma chi è sto psicopatico che si spaccia per me? Fammelo un po vede che mo lo riempio di botte-
Ok... mi pare di aver capito che sono finito in una famiglia che in fatto di depressione sono peggio di me... e che non stanno tanto bene di testa... e tenendo conto che il padre di Mario Annunziata è la dentro... posso pure andarmene...
-Aho ma chi sei tu? Che vuoi da mio figlio? Non vedi che siamo con un piede in una fossa? Vieni pure tu a rompere? Cerchi rogna?-
-Ehm... mi scusi signore... ehm... cioè è un equivoco...-
Non so che dire... il padre è pure grosso... meglio scappare va... questo non sta tanto bene di testa... meglio scappare... altrimenti qua finisce male...
Incomincio a scappare giù per le scale in fretta e furia...
-Aho dove scappi?-
Mi sembra che l'uomo mi abbia rincorso per un po' ma per fortuna è grasso e non mi avrebbe mai raggiunto...
Sono fuori... e in fretta e furia salgo in macchina e riparto. Stavolta è andata decisamente molto male... avere un figlio rende davvero così fuori di testa? Mi sto incominciando a preoccupare... Da quanto ho capito era un figlio non voluto... Ma io questo figlio lo voglio... lo sto cercando... l'ho sognato e lo voglio! Mi cambierebbe completamente la vita... e spero davvero che non sia soltanto uno stupido sogno senza senso... mi è rimasto un ultimo nome... e spero con tutto il cuore che stavolta sia realmente mio figlio... altrimenti non saprei più che pesci pigliare.
L'ultimo della lista si chiama "Felice Annunziata"... e spero che davvero mi renda felice...
Arrivo... si tratta di una piccola casetta... con delle scale che portano alla porta... molto bella...
salgo le scale... e suono il campanello...
...
Da dietro la porta sento una voce
-Si chi è?-
-Salve... volevo parlare con Felice Annunziata... praticamente io credo di avere un figlio... ma non l'ho mai visto in vita mia... indagando alla fine le tracce mi hanno portato in questa casa quindi volevo parlare con questa persona per vedere se può essere mio figlio...-
...
Non ricevo nessuna risposta...
non capisco... sarà uno fuori di testa pure questo come il precedente?
La porta si apre... e mi compare un bel giovane con una faccia molto seria... stavolta al contrario dei precedenti non vedo nulla di strano che non c'entra coi miei sogni... ha tutte le carte in regola per essere mio figlio!!! Forse ci siamo...
-Tu saresti mio padre?-
...
-Non lo so... tu hai mai conosciuto tuo padre?-
...
Il suo sguardo guarda per terra... è molto triste...
-Mio padre è morto oggi...-
O porca miseria... porca vacca... il giovane inizia a piangere...
-Oh cavolo... mi dispiace, scusa non volevo...-
-No non ti preoccupare tranquillo... doveva succedere prima o poi... un infarto... d'improvviso... così... mi hanno telefonato un ora fa... pazzesco! E pensare che lo aspettavo stasera per farci una partita a scacchi... mi batteva sempre... sempre... e invece stavolta... lo scacco matto è toccato a lui! Cavolo... mi ha dato davvero tanto... mi ha insegnato tutto... quanti discorsi insieme... quanto divertimento. Ho avuto un infanzia fantastica che auguro a qualsiasi bambino... mi aiutava sempre nei compiti... mi ha insegnato un sacco di cose... mi ha fatto capire la vera essenza della vita... che non è fumare, farsi le canne, ubriacarsi... ma sognare... puntare sempre alto... sempre al meglio... mi raccontava un sacco di storie... quando poteva stava sempre con me... a giocare... ad aiutarmi in qualsiasi problema. È stato un padre fantastico... mi ha dato tutto e di più. Mi mancherà... cazzo se mi mancherà...-
Mi viene da piangere... non ho più niente da dire... proprio niente... mi viene solo da piangere...
-Non ho potuto manco dargli l'ultimo saluto... prima di morire... non ho potuto ringraziarlo... per tutto ciò che ha fatto per me... per tutta la gioia che mi ha dato... per avermi fatto diventare una persona con passioni, che ha voglia di emozionarsi, di sognare e con una propria personalità! È stato veramente la mia guida... un sogno... un sogno vivente!!!! -
E a quel punto il giovane scoppia a piangere... cosa che io stavo già facendo da un bel po'...
-Scusami... forse ti ho annoiato...-
-Per niente... vorrei tanto che tu fossi davvero mio figlio... ti stimo... sono contento di averti incontrato... grazie-
Con un ultima lacrima il giovane mi saluta...
-Arrivederci...-
E dicendo ciò chiude la porta.
Si è fatta sera... fine della lista... si torna a casa!
Entro in macchina e parto... che dire... un'altra giornata da ricordare... molto ma molto particolare... non ho trovato mio figlio... e ora non so davvero più dove andare a parare...
Salgo in casa... mi aspetta un'altra notte... un altro sogno... cavolo... sto impazzendo... dove cavolo sei figlio mio? Dove cavolo sei? Ho capito che sei in questa città... ma come faccio a trovarti!! Come faccio a trovarti...
Si dice che la notte porta consiglio... vedremo... sono triste... stamattina ero tutto felice sicuro di trovarlo e invece...
Che dire...
Buona notte...
...
Eccolo mio figlio... lo vedo... come al solito con la faccia oscurata... sta in macchina... ma dai? Ha la macchina il mio figliolo? Ha fatto la patente... che bravo... dove starà andando? Figuriamoci se riesco a vedere la targa... eheh... oh si è fermata... ha parcheggiato... ora sta scendendo... va verso una casa... ci starà la sua ragazza li dentro? Non l'ho mai vista... sono curioso di vederla... sta suonando al campanello... wow... vediamo se è lei... strano... non apre nessuno... non risponde nessuno... come mai? Forse non è in casa? Non riesco a capire... improvvisamente la porta si apre... e spunta un giovane su una sedia a rotelle... ma... ma... ma che cavolo???
...
Porca miseriaccia... sono caduto giù dal letto... che male cane... o cavolo... non riesco proprio a capire... cosa cavolo significa questo sogno? Sto davvero impazzendo? Oddio... fammi pensare fammi pensare... devo riflettere non ha senso tutto ciò devo riflettereeeeeee!!!!...
Forza forza devo sforzarmi con la memoria... sto uscendo di testa... devo pensare... devo ricordarmi tutto quello che è successo. Devo ricordarmi tutto... Devo far tornare alla mia mente i ricordi!!!
...
...
Ogni notte me lo sogno... ogni sacrosanta notte... tutte tutte le notti!!!!
Mi chiamo Fabrizio Annunziata e ho 30 anni... 30 anni 30 anni...
Sono solo... come sempre... come in tutta la mia vita lo sono sempre stato! Sempre solo sempre solo... Credo che in questi sogni qualcosa di vero è nascosto... cosa? Cosaaaa?
Nei miei sogni la sua faccia è oscurata... non riesco a vederla... chi è... chi è...
comunque dal corpo è abbastanza cresciuto... infatti nei miei sogni sembra
che viva in casa senza nessuno... senza nessuno... solo... solo... come sempre... solo...
Vedo che anche lui come me ha la passione di scrivere... vedo che come me anche lui
scrive nel pc miliardi di racconti... Chissà quante altre cose avremo in comune! quante altre? quante altre??? Tutto tuttoooo tuttooooooooooo
Ma cosa gli sarà mai successo? Perchè sta sulla sedia a rotelle? Nei miei sogni camminava normalmente... tutto normale... come me...
nei miei sogni mio figlio viveva da solo... e non mi sembra di aver visto bambini piccoli... come me... come me...
Quello è il parco della mia città!!
Ci vado ogni mattina poichè mi rilassa... lo conosco bene quel parco... e mi siedo anche in quella panchina... sempre... sempre!!!!!
Lei non può avere un figlio... lei è vergine... lei non ha mai baciato una donna in vita sua. Non si possono fare figli col pensiero... col pensiero... figli col pensiero? Impossibile... vergine... vergine... supervergine... impossibile avere figli...
...
...
I miei genitori mi hanno abbandonato da piccolo... vivevo in uno squallido orfanotrofio
Per tutta la vita sono stato senza un padre e una madre... mai visti in vita mia... mai visti... sempre solo...
Io non credo in Dio... ma qualcuno vuole dirmi qualcosa. Non so se è Dio o chiunque altro...
io credo davvero che qualcuno voglia darmi un segnale... quale segnale??? Quale segnale???
...
...
...
Le voglio bene come un figlio... le voglio bene come un figlio... le voglio bene come un figlio... come un figlio... come un figlio.. come un figlio...
...
Non è possibile! Si vede che è un sogno che non le appartiene. Si vede che è un sogno che non le appartiene... che non le appartiene...
Oh cazzo!!!!!
Il mio psichiatra aveva ragione... è un sogno che non mi appartiene... non mi è mai appartenuto... appartiene a LUI...
...
L'ho sognato io... ma apparteneva a lui...
ora tutto torna... quello nel sogno ero io... avevo la faccia oscurata... tutto quello che faceva colui che sognavo... lo avevo fatto anch'io... il pc... i racconti... il parco... il giovane con la sedia a rotelle.
Ero io colui che sognavo!!!!!!!!!
Il sogno apparteneva al dottor Rossini...
cavolo... devo subito precipitarmi da lui.
Esco subito di casa prendo la macchina e mi precipito verso lo studio del dottor Rossini...
...
...
-Dottore...-
-We... buongiorno! Che sorpresa! Come è andata allora? Mi racconti...-
-Dottore... lei ha mai fatto sesso con qualcuna che faceva di cognome Annunziata?-
Il dottore rimane a bocca aperta...
-Dottore... mi ascolti... lei aveva ragione... il sogno non mi apparteneva... io non ho mai avuto un figlio... il sogno apparteneva a lei... lei ha un figlio... e quel figlio... sono io!-
Senza parole...
-Non è possibile... oddio mio... oddio miooo!!!! Dobbiamo fare il test del DNA...-
...
...
Positivo...
...
...
-Ero molto piccolo... ero andato in vacanza con mia madre e mio padre... era un villaggio... lì conobbi una ragazza di nome Teresa Annunziata... anche lei venuta in vacanza con i suoi genitori... e anche lei era molto piccola come me... ci innamorammo per la prima volta entrambi... fu il mio primo amore... e anche il suo... io capivo che era una vacanza... una vacanza che durava solo una settimana... entrambi abitavamo in città molto distanti... quindi in ogni caso non ci saremmo più incontrati... non ci saremmo rivisti... e volevamo vivere questa settimana fantastica come se fosse un sogno... un sogno che prima o poi sarebbe svanito... un sogno che durava una settimana.
L'ultima notte della vacanza... andammo in spiaggia... e li ci fu l'ultimo saluto... facemmo l'amore senza preservativo... poiché lei diceva di non aver ancora avuto le mestruazioni. Quella notte fu fantastica e me la ricordo tutt'ora... fattostà che il giorno dopo ognuno per la sua strada. Probabilmente dopo lei ha scoperto di essere in cinta... non era molto ricca... da quanto mi aveva detto... probabilmente non se la sentiva poiché era troppo giovane o comunque non se lo poteva permettere di avere un figlio. Non ne ho idea... in ogni caso ha preferito non abortire... ha preferito darti la vita... le devi molto... era molto piccola... e ti ha messo il suo cognome... probabilmente dopo è venuta nella mia città e ti ha lasciato qui... forse sperando che un giorno all'altro suo figlio incontrasse suo padre... non ne ho idea. Anni dopo scoprii che morì in un incidente stradale... mi dispiacque molto visto che era il mio primo amore... ma non scoprii mai che era rimasta in cinta a causa mia... che io avevo un figlio che era in un orfanotrofio... Mai mi sarei immaginato che tu fossi mio figlio... mai...-
-Papà... qualcuno ha voluto questo... quello che ho sognato apparteneva a te... era il tuo sogno... io ho sognato il tuo sogno... e alla fine tutto è venuto a galla. Sono stato concepito in una settimana da sogno... e ci siamo rincontrati grazie a un sogno...-
Mio padre sorride
-Non mi chiami più dottore figlio mio?-
Sorrido... sono contento... sono felice... forse per la prima volta realmente in vita mia. Ho rincontrato mio padre dopo tanto tempo...
Mi viene da piangere per la felicità... grazie a chiunque abbia voluto questo! Grazie! Grazie! Grazie!
-Hai un figlio depresso al massimo papà!! Però d'ora in poi le sedute non te le pago... non te l'ho mai detto ma... sei lo psichiatra più ladro che io abbia mai visto!-
-Ahahahahahahha-
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- stranulato ma in alcuni tratti davvero irresistibile. Dia
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