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L'isola che non c'è
C'era una volta, una donna di nome Rosa, aveva tanta voglia di vivere ma non si era mai fermata ad ascoltare veramente il suo cuore ed i suoi desideri, così aveva sempre percorso strade che non l'avevano resa felice.
Poi, un giorno, tutto il suo mondo, tutto quello che aveva costruito in tutti quegli anni, gli crolla adosso, con una tale violenza da lasciarla senza respiro, senza più voglia di vivere, senza una via di uscita, senza più niente, se non il nulla.
Ma Rosa aveva due splendidi bambini che gli sorridevano ogni volta che lei si avvicinava a loro, che avevano bisogno di lei, nonostante lei non avesse più nulla da dare.
E così decide di andare avanti, di fermarsi un po' per capire cosa volesse davvero, per conoscersi veramente, si ferma immobile anche se il mondo intorno a lei continua a girare vorticosamente, anche se avrebbe avuto tanta voglia di scomparire, di non esserci più, per cancellare tutto il dolore che aveva dentro.
Piano piano riesce, con grande fatica, a risalire il fondo, si aggrappa con le unghie e con i denti ma riesce a raggiungere la vetta... finalmente sà quello che vuole, quello che potrebbe finalmente renderla felice, ma sà anche quello che non vuole e per quanto doloroso possa essere decide di modificare quello che era un percoso già scritto.
Un giorno incontra un uomo di nome Peter, è pieno di gioia, di voglia di vivere, ha girato il mondo, e ha mille cose da raccontare.
Rosa rimane incantata, era come se attraverso di lui e i suoi racconti lei riuscisse a vivere tutto quello che lei avrebbe voluto fare, gli sembra di volare e per la prima volta in vita sua si sente libera anche se solo per poche ore.
Peter rimane incantato da Rosa, dal suo modo di fare dolce ma al tempo stesso tenace, equilibrato e spesso fragile come quello di una bambina.
Anche lui vede in Rosa quello che vorrebbe essere, vede la forza ed il coraggio che lei ha avuto nel costruirsi una famiglia, nell'avere dei figli, la ammira e la stima per tutto quello che lei ha costruito.
Vivono la loro storia e ogni volta che si incontrano è bellissimo perchè ogni momento, per lore, è come se fosse l'ultimo... quando sono insieme non esiste passato, non esiste futuro, esiste solo il presente e quello che provano l'uno per l'altro.
Peter è un continuo vulcano di sentimenti e di contraddizioni, vive la sua vita libero come un gabbiano, costruisce la sua esistenza su un isola deserta dove si rifugia ogni volta che le persone che lo circondano gli chiedono di entrare a far parte della sua vita, ci prova con tutto se stesso, vorrebbe smetterla di vagare da solo in mezzo all'oceano alla ricerca di un porto sicuro dove attraccare e fermarsi anche solo per un po'.
Rosa cerca di entrare nel suo mondo, ma le loro vite sono troppo diverse, lei ha ancora una famiglia e una vita in cui Peter non potrà mai entrare e così Peter scappa ancora una volta alla ricerca di qualcosa che possa placare la sua irruente voglia di vivere.
Rosa si sente perduta, ogni volta che chiude gli occhi rivede il suo viso, il suo corpo, sente il suo odore, continua a rivivere come in un film, i momenti passati con lui, ha fatto mille volte quel giro in moto per le colline, ha fotografato le sue espressioni, ha registrato le sue parole, ha pianto, ha riso e ha pianto ancora... ma non si è mai pentita, mai neppure per un minuto di tutto quello che è stato, anzi ringrazia il destino per avergli regalato la possibilità di vivere davvero come aveva tanto sognato.
Peter continua la sua vita, inizia una nuova storia con una donna che ha tutti i requisiti, per poterlo convincere a dividere la sua isola, cerca di dimenticare Rosa, ma ogni tanto pensa ancora a lei, c'è qualcosa in lei che non ha ancora dimenticato, ma non vuole pensare, non vuole fermarsi ad ascoltare i suoi sentimenti e le sue emozioni.
Poi un giorno rivede Rosa e Rosa rivede Peter, c'è uno strano imbarazzo in entrambi, Rosa continua a ripetersi che non prova più nulla per lui, che non deve lasciarsi trasportare dalle emozioni. .
Peter, invece, appena rivede Rosa pensa che è davvero bella, che ha delle bellissime labbra, vorrebbe sentire ancora quelle labbra sul suo corpo, vorrebbe prenderla subito con tutto il vigore che ha.
Non resiste e Rosa lo lascia fare, come ha sempre fatto, si fida di lui e farebbe qualsiasi cosa pur di creargli piacere, perchè al tempo stesso lui le dà un piacere che non ha mai provato.
Ma poi Peter si comporta in un modo strano, diventa freddo, scontroso, è irritato, anzi è arrabbiato con se' stesso per quello che prova per Rosa, per non aver saputo resistere alla sua dolcezza, al suo sguardo smarrito, alla sua richiesta inconsapevole di essere amata ancora una volta.
Rosa è delusa, cerca di parlare con lui, di capire, di consolarlo, ma lui si rifugia ancora una volta sulla sua isola, non vuole nessuno in quel momento, non vuole fermasi, non vuole ascoltare, vuole solo scappare da lei, non vuole più rivederla, non vuole più vedere i suoi occhi, le sue labbra, non vuole più sentire i suoi gemiti, e le sue parole consolatorie.
Per lui è più facile così, è la strada più sicura, quella senza buche, senza dossi, quella già tracciata e forse la meno dolorosa.
Peter torna sulla sua isola, Rosa torna alla sua famiglia.
Tutto torna come prima, come è giusto che sia per tutti, per le persone che li circondano, per la morale con cui sono stati educati, per tutte le cose in cui credono di credere, per tutti gli obblighi che si sono assunti, per..., per...
Ma c'è una cosa che niente e nessuno potrà mai togliere a Rosa e a Peter, le emozioni e i sogni che hanno vissuto assieme, quello rimarrà sempre nei loro cuori e forse quando la quotidianità diventerà difficile e opprimente si rifugeranno in uno di quei momenti, per sentirsi di nuovo davvero liberi.
Chissà se si incontreranno ancora o forse non si incontreranno mai più... questo non ha importanza, l'importante è che nessuno di loro due avrà mai dei rimpianti o dei rimorsi per non aver vissuto l'attimo, ogni attimo in cui sono stati insieme.
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- La storia ci ha insegnato che la donna ha sempre lottato e non si è mai arresa. È molto toccante, complimenti
- Hai ragione, ma Rosa non si arrenderà... e sarà Peter che dovrà arrendersi... prima o poi. Buona Giornata
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