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distrattamente sono finita con te...
Casualmente quel giorno accesi il telefono, quella scheda che non utilizzavo da molto tempo... non so il perchè di questo gesto, forse pura nostalgia oppure sapevo che dietro quel display mi aspettava qualcosa...
accendo, passano alcuni minuti e succede ciò ke la mia mente aveva previsto... un messaggio.. lo apro, lo leggo, non ce scritto nulla,è solo un numero, un messaggio di una chiamata ricevuta...
sapevo che quello era il segno di ciò che avevo sperato accadesse da tempo, sapevo che non avrei dovuto farlo ma lo stesso ho richiamato, nessuna risposta, ho mandato un messaggio...
mi risponde... sento che in me si accende quella felicità, quelle emozioni, quel piacere di trasgressione che non provavo piu da tempo. Era lui, era tornato da me, nonostante il modo in cui lo avevo lasciato, si era fatto vivo ed io casualmete avevo acceso il cellulare proprio quel giorno, tra tutti i giorni in cui avrei potuto farlo ho scelto proprio quello...
Basta fare la brava ragazza!! basta sottostare!! Avevo voglia di sentirmi libera come un tempo, come quelle volte che sentivo le brezza di essere donna, quelle volte che solo sapere di poter esercitare su di te quella forza, mi faceva stare bene... forse era solo piacere, solo carattere, solo desiderio di supremazia femminile, solo voglia di essere potente!
E adesso.. che scrivo ancora sul passato sento quel piacere sottile che pervade il mio corpo solo a narrare quei momenti...
inizialmente non volevi dirmi che eri tu, ma io lo sapevo, il mio sesto senso mi attirava sempre piu verso di te. finalmente hai confessato, abbiamo deciso di uscire di nuovo dopo tanto tempo nonostante il mio cuore appartenesse ad un altro uomo, dovevo rischiare, dovevo farlo altrimenti me ne sarei pentita per sempre.
Quel pomeriggio di inizio giugno.. il piacere che stesse per arrivare l estate forse ha contribuito ancora di piu a farmi commettere quel gesto.
Ho iniziato col dire le prime bugie alla persona che tanto mi aveva dato affetto e non si sarebbe mai aspettata nulla di tutto ciò, non ero per niente pentita per niente sofferente, desideravo solo vederlo.
Inizio il mio cammino verso lui... per l occasione indosso abiti semplici ma zeppe alte mi piace fargli vedere che SONO cambiata rispetto agli anni passati.. e mentre mi avvicino al luogo dell appuntamento il mio cuore batte forte, voglioso di vederlo ancora... fa caldo, lo vedo..è li che mi aspetta fuori dalla macchina, mi invita a salire, mi chiede dove andare scelgo un luogo bellissimo... il mare!!
Mentre sono li con lui e lo guardo mentre guida vedo le sue braccia forti toccare il volante, tener testa alla strada, appare ai miei occhi cosi sexi! mi avvicino, mi mostro interessata, piu calda di un tempo... lui mi guarda e vedo quegli occhi da dolce cucciolo che ricordavo. Nonostante la dolce situazione non posso fare a meno di dirglielo, devo...
gli dico che appartengo ad un altro, di cui sono innamorata, lui non mi guarda piu negli occhi...
mi bacia... dopo molto tempo è stato strano sentire le sue labbra sulle mie, mi dice che non desidera altro che me, che sono sempre stata la sua donna, il suo pensiero fisso, mi invita a lasciare il mio uomo, ma non posso, ormai è lui colui che amo... LUI soffre, soffre tanto, piange si commuove non vuole lasciarmi andare, anche a me gli occhi diventano lucidi... dobbiamo lasciarci adesso, devo tornare a casa.
amore mio non andare via -mi dice lui- stai con me.è me che vuoi... avevo deciso di provarci, stare con due piedi in una scarpa, ma significava essere meretrice, non potevo macchiarmi di questo, ma nel frattempo lo volevo.
Era giunto il momento di dire basta, mentre piange mi bacia e sulle mie guancie rimane quel sapore salato di una lacrima quando scende dall occhio innamorato..
Entrambi sapevamo che questo sarebbe stato un addio, ma non c era altra scelta. Non volevo allontanarmi, non volevo scendere giu da quell auto... se la casualità di farci essere di nuovo insieme si FOSSE ripresentata non ci avremmo creduto, ho sentito che quella sarebbe stata l ultima volta che avrei potuto toccare le sue labbra consapevole della mia scelta sono scesa dalla macchina, ho guardato per l ultima volta il suo viso rigato dalle lacrime, ho chiuso lo sportello;ho attraversato la strada con quelle zeppe molto alte che facevo fatica a portare e... sento ancora il rombo del motore della macchina che accellera e mi lascia li, sola e desolata con la colpa di aver approffitato troppo poco di un uomo e troppo di un altro!!!
Ed oggi che ci penso ancora... ringrazio colui che mi ha riaccettata e mi ha trattata bene come prima nonostante la sua donna era macchiata di una colpa che sicuramente non avrebbe mai piu cancellato!!
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