Ti ho guardata l'altra sera, mentre fuori pioveva. Eravamo in macchina. La pioggia scendeva forte, faceva rumore su di noi. La musica usciva piano dall'autoradio accesa. Il tuo sguardo era acceso e sospeso, sembravi sul punto di dire qualcosa. Poi mi hai detto che la nostra storia stava finendo. Io ti ho guardata, in te ho visto ancora la ragazza che amavo tempo fa, in un lontano ottobre, fatto di nebbia e ansie. Il nostro primo appuntamento. Era cosi lontano quel momento, cosi lontano eppure cosi presente in me, che con la memoria lo cercavo, per cancellare le tue parole, che avevi detto in quel momento. Ho rivisto le tue labbra, baciarmi, il tuo corpo toccarmi piano. Sentivo la pancia fremere quando mi hai toccato la prima volta. Sentivo che mi stavo aggrappando a fantasie passate, a pensieri che erano come fantasmi, fantasmi che facevano male al mio corpo, alla mia mente. Poi ti ho guardata, ritornando a me e a quel momento e ti dissi"si, ma io ti amo"
Tu non ci credevi e allora hai pianto. Le tue lacrime scendevano cosi dal viso che mi son sentito morire dentro. Le ho asciugate piano, con un fazzoletto di carta. Ti ho stretta e ho parlato di noi, dei fantasmi che avevo dentro, e tu hai sorriso. Credevo non servisse parlare del passato, di quando stavamo bene insieme. Ma tu invece, ti sei rianimata e ti sei sorpresa che io mi ricordassi di tutte quelle emozioni, le pensavi sepolte. Tu pensavi che io mi fossi dimenticato tutto, che fossi indifferente.. Ma no, io ero solo come te una persona bisognosa di affetto.. Cosi mi hai baciato e mi hai detto che mi amavi ancora anche tu.