C'era una volta Mela impicciona, una bella e matura mela che non si faceva mai gli affari suoi e raccontava i segreti degli altri, viveva in un paese colorato e profumato che si chiamava Fruttilandia.
Un bel giorno decise di andare da Caco il barbiere per sistemare il picciolo che era tutto disordinato e pieno di doppie punte; il signor Caco era un burbero, con una folta e bianchissima barba, conosceva i segreti di tutti in paese ma non li raccontò a Mela altrimenti lei sarebbe corsa a spifferarli a chiunque incontrava.
Dopo essersi tagliata il picciolo andò dal salumiere a comprare un po' di mortadella per il pranzo e appena gli altri frutti la videro si zittirono per paura che lei ascoltasse le loro storie.
Mela era triste perché nessuno le confidava nulla e si annoiava molto.
Un tranquillo pomeriggio mentre passeggiava sentì provenire dalla casa dei signori Banana delle urla fortissime, sapeva che era sbagliato ma fu più forte di lei andare a curiosare, si avvicinò alla finestra e senza farsi notare guardò cosa stava succedendo.
Il giorno dopo tutti a Fruttilandia seppero che i signori Banana ebbero una lite furibonda dove volarono piatti e bicchieri; il signor Banana aveva perso il lavoro per aver risposto male al suo capo, il dottor Pompelmo, e con i bananini in arrivo e la paura di non poterli mantenere la signora Banana si era infuriata, il signor Banana era uscito dalla brutta lite tutto sbucciato.
Da quel giorno Mela impicciona andò di continuo a spiare i suoi vicini per raccontare quello che vedeva e sentiva agli altri abitanti.
Dopo un po' i frutti si stancarono di venir spiati e del fatto che i loro segreti erano conosciuti in tutta Fruttilandia così una sera, mentre Mela dormiva beata nel suo letto, si riunirono nella chiesa per trovare una soluzione e organizzare un piano.
Quando l'indomani Mela impicciona si appostò sotto la finestra di Arancia la bella impegnata a prendere il thè con Mandarino il baffuto sentì delle cose spiacevoli e molto brutte.
:- “Sai che Mela impicciona ha le unghie dei piedi sporchissime e a volte il suo alito puzza da cipolla!! ”- disse Arancia la bella.
:- “Ah si? io ho sentito dire che non pulisce mai la sua casetta e a volte non si fa neppure la doccia”- rispose Mandarino il baffuto.
Mela impicciona rimase molto stupita a sentir parlar male di lei anche perché era una mela molto pulita e ordinata.
Quando incontrò Kiwi il muratore, curioso di sapere i fatti del giorno, non potendo raccontare ciò che aveva sentito si inventò che aveva visto Arancia e Mandarino che si davano un bacio appassionato.
La gente di Fruttilandia, stanca di Mela impicciona e delle sue storie, decise di cacciarla.
Mela impicciona venne mandata a Ortaggilandia, sola ed esclusa da tutti, senza nessuno con cui parlare, imparò una dura lezione: che non si deve parlar male degli altri se non si vuole che gli altri parlino male di te.
Mela impicciona passava le sue giornate solitarie a inventare delle belle storie ma stavolta di maghi, fate e luoghi incantati.
Un giorno bussò alle porte di Fruttilandia, Pera l'usciera le aprì e radunò tutto il paese per ascoltare Mela impicciona, la quale promise che se l'avessero ripresa con loro non avrebbe più sparlato di nessuno e si propose di raccontare le sue storie ai bimbi del paese.
Da quel giorno molti fruttini e fruttine si fermavano da Mela impicciona ad ascoltare magnifiche favole, si fece molti amici che le raccontavano dei segreti che lei imparò a tenere per sé e da quel momento visse felice e contenta.