I bimbi erano alti solo una cinquantina di centimetri, instabili sopra i loro bravi piedi, e con i loro vestiti pieni di colori. Erano in trentasei. Si tenevano per mano a due a due, e formavano un piccolo corteo rumoroso e bello.
Hans stava lì, con la bottiglia di vino dentro la tasca scucita del cappotto. Strizzò gli occhi e guardò quella singolare fila sgambettare sul marciapiede venirgli incontro.
Fece un molle passo indietro e si tenne contro il muro, e sotto il suo svanito faccione quelli sfilarono come tanti piccoli omini allegri.
“Buongiorno,” disse una bimba con voce tenera e schietta, così leggera e tranquilla.
Hans arrossì e chiuse gli occhi. Cosa era stato?