Questa storia è frutto della fantasia.
Ogni riferimento a fatti accaduti, o a persone esistenti, è puramente casuale.
Si conobbero grazie ad una comune amica che li presentò.
Quella volta non si notarono neanche e stringersi la mano fu solo un formale atto di cortesia.
Si rividero dopo qualche giorno e altre volte, sempre in compagnia dell'amica, e risultarono reciprocamente simpatici e piacevoli così iniziarono a frequentarsi da soli ritrovandosi, ben presto, innamorati.
L'amore è un sentimento straordinario che muta la realtà di chiunque così, per qualche tempo, la loro vita fu segnata da un crescente e insopprimibile bisogno di vedersi.
L'amore, specie quando è ricambiato, migliora la vita rendendola piacevole e interessante allontanando e sminuendo ogni problema e ostacolo.
È facile capire quando si è innamorati.
Chi è innamorato vede solo il bello e non ha altri pensieri. Quando si ama non esiste nient'altro; ogni motivo e interesse ha un'unica ragione e un solo obiettivo.
A loro ciò accadde, nonostante oggi nessuno dei due sappia o voglia ammetterlo.
Desiderarsi per rinunciarci, senza nemmeno provarci, lascia un segno indelebile che solo il tempo può, in parte, sanare.
L'amore che non si consuma resta per sempre e loro lo sapevano e lo sanno.
Oggi sono due sconosciuti che quando s'incontrano, sempre per caso e mai volutamente, si salutano appena, forse proprio a causa di quell'antico e mai completamente svanito desiderio per qualcosa che poteva essere e non iniziò neanche.
Sono passati degli anni che hanno aggiunto esperienze, amarezze e altre delusioni ad entrambi tanto che, oramai, si sono arresi e convinti che l'amore non esista ma che sia solo, e soltanto, una passione passeggera e temporanea; un breve, medio, o lungo intervallo tra il cercarsi assiduamente e l'ignorarsi completamente.