La mano trema, dò la colpa al caffè, cerco di scrivere due righe al computer ma mi ritrovo a cancellare continuamente, il cuore non mi dice niente di buono, posso scrivere racconti fantastici oppure di scuri presagi, di favole e streghe, oppure di grotte misteriose, ma non riesco a mettere in fila le parole.-Scorrono per riempire la pagina rimanendo sterile, cancello, scrivo, riscrivo correggo tratteggio e cancello, una frase senza fascino, io che sono il primo che le legge sommariamente, al volo, di getto, senza correggerle troppo, invece.- Oggi sono riuscito a scrivere una filastrocca che sò da bambino, la butto dentro una bottiglia e poi la nascondo sottoterra, voglio dare importanza alla mia scrittura, fare un regalo alle parole che stanno timide dentro la mia testa, la scrittura è forse una delle meraviglie che l'uomo ha tutti i giorni davanti a sè, ma non ci fa più caso, come la musica che fra poco non avremo più una combinazione musicale che non sia già stata scritta, così la scrittura avrà fatto il suo corso, abbiamo già scritto tutto?, mi addormento pensando cosa scrivere domani, chissà .-