Io e le zanzare.

Va bene cosa volete che vi dica è più forte di me, non ho paura dei topi, non ho paura dei serpenti non ho paura dei pipistrelli ma è più forte di me appena sento zzzzz, zzzz, zzzzz, ecco incomincio a far girare le mani di qua e di la che assomiglio Bruce Lee nel film dalla Cina con furore, ormai è diventato un incubo. sono capace a stare sveglio tutta la notte con la luce accesa e con l’ammazza mosche in mano alla ricerca di zanzare appoggiate alle pareti certe volte sembro Superman per come li vedo a distanza ma appena arrivo lì sferro il colpo e sono già scappati hanno un’abilità per scappare sembra che ci sia qualcuno nascosto con un joystick della play station in mano che appena alzo la mano per colpire tà gli danno il via e volano.
Un giorno d’estate insieme ad amici decidiamo di farci una settimana all’isola di Favignana, eravamo in quattro e come sempre ci capitava da giovani partivamo allo sbaraglio senza prenotare e senza mai sapere cosa trovavamo però avevamo la Fiat 128 habart rossa fiammante riempiamo il cofano con i nostri bagagli equipaggiamento per immersioni e per la pesca subacquea e via con la speranza di trovare una camera d’albergo libera (in pieno agosto puoi capire), comunque sia partiamo, prima tappa Trapani decidiamo di arrivarci in tarda serata così dormivamo in macchina in attesa del traghetto che partiva alle 05, 00 di mattina, tra me e me pensavo iniziamo bene dormire in macchina non è che mi piaceva tanto ma si tra ragazzi tutto questo è normale, comunque trovato un piazzale in terra battuta sperduto nelle vicinanze del porto ci fermiamo per dormire. Ah ecco tra un sonnellino e una manata in faccia di qua arriva l’ora di salire sul traghetto.
Favignana eccoci qui che bella quest’isola ancora selvaggia e si selvaggia perché non troviamo una camera per la notte e adesso che facciamo ci guardiamo e decidiamo dopo esserci informati ci fanno sapere gli isolani che in fondo la scogliera c’è la parte selvaggia dell’isola che se vogliamo possiamo dormire vicino la spiaggia. Dopo due ore di camminata (non si arrivava mai) eccoci arrivati ormai stava facendo buio dovevamo fare in fretta ma non c’era più tempo per montare la tenda, minkia dicevo io possibile non è che qui ci sono zanzare? Ma no mi tranquillizzano tanto accendiamo la lampada a gas.. minkia.. ceniamo di corsa e subito prepariamo tanto per dire il letto, una coperta a testa intanto zzzzzzz…zzzzzzzzz…. zzzzz…. a ragazzi i zanzariii minkia …. mi metto il pigiama anche se sono all’aperto e sotto coperta….. dopo 5 minuti…zzzzzzzz…. zzzzzzzz…zzzzzzzzz fanculo è pieno qui…minkia…. mi alzo piglio il tubo della maschera da sub me la piazzo in bocca e sotto coperta tutto nascosto e sentivo pure che mi prendevano in giro fanculo dicevo io e zzzzzz…. zzzzzz va fanculo qui vi fotto io e mi addormento mentre sento schiaffi a destra e a sinistra….. verso le 06, 00 mi sveglio e mi trovo solo minkia e che mi hanno abbandonato…. miii a distanza li ritrovo e sono pieni di morsi di zanzare aspettavano che aprisse la farmacia per le medicine…. capito ste zanzare ma sta volta…. fanculo …. non avrete il mio sangue... eheh..