username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Luce

La finestra emetteva un bagliore soffuso, le quattro mura dagli affreschi stinti erano illuminati malamente da quell’ unica fonte di luce. Uno squittio ruppe il silenzio facendo gelare il sangue nelle vene dell’ uomo. Gli occhi saettarono impauriti. Da quanto tempo era lì? Gli sembrava di esistere da troppo tempo. Lacrime inesistenti, ma che scivolavano dal suo cuore ormai gelido, gli fecero sentire un flebile sprazzo di vita. Arrendendosi nella sua prigione di pietra che lo avvolgeva come un costume grottesco ascoltò i passi e le voci che si accavallavano della folla. Sempre pronta a fotografare, sempre pronta a togliere privacy. E quella voce che si distingueva dalle altre, che spiegava in diverse lingue cosa conteneva quella piccola casa monolocale... " Qui noterete il famoso cadavere ricoperto di lava, scoperto da anni nella bella Pompei. Notate la sua postura. Sembra che stia pensando, ignorando il fatto che una colata di lava l’ abbia ricoperto uccidendolo all’ istante. Uno dei tanti misteri di questo luogo..."

 

0
6 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

6 commenti:

  • Musa Alienata Inquietante il 28/06/2009 23:37
    Spero in senso buono ^^
  • Anonimo il 28/06/2009 21:29
    particolare
  • Musa Alienata Inquietante il 28/06/2009 16:33
    Ero tornata dalla gita a Pompei con la classe X3
  • Anonimo il 28/06/2009 13:58
    Interessantissimo per originalità, ma come ti è venuto oh?
  • Musa Alienata Inquietante il 28/06/2009 10:22
    Grazie ^^
  • Anonimo il 28/06/2009 01:38
    bello! anche per la fantasia

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0