racconti » Racconti surreale » Per Vanessa
Per Vanessa
Viene a me in punta di piedi, come una storia mai vissuta.
Lei è la notte ed è l'amore. Ma anche il sogno.
Il sogno è una ragazza, e la ragazza ha i capelli ricci e un buon profumo,
e gli occhi verdi luminosi e denti appuntiti come quelli dei vampiri.
La ragazza ha un bel culetto e il suo nome è Sogno.
Viene sempre di notte e se solo chiudo gli occhi
posso vederla.
Mi sorride.
A mezzanotte Sogno balla e so che balla per me.
A mezzanotte, Sogno balla e so che è il mio Angelo.
Le sfioro un fianco, le bacio il collo, le tocco il culo.
Sogno è il mio Angelo e danza e danza e danza.
Danza per farmi godere.
Balla la lap dance degli Angeli.
Nel sogno il letto cigola.
Le chiedo.
Se vengo adesso mi ucciderai?
E se tengo gli occhi chiusi posso continuare a vederla.
Vederla ridere e godere.
I suoi occhi sono rovesciati all'indietro.
Finge?
Mi chiede.
Se potessi scegliere, come vorresti morire?
Lei è una ragazza ed è un Sogno ed un Angelo.
La ragazza può fermarti il cuore con uno sguardo.
L'Angelo può succhiarti via l'anima con un bacio.
Ma il Sogno ti uccide di semplice desiderio.
È il movimento del suo bacino o sono le sue dita sul mio petto?
Sarà il profumo dei suoi capelli o l'aroma del suo fiato?
Forse la melodia della sua voce, forse il suo seno tra le mie mani.
Dentro lei è caldo e accogliente.
Fa venire voglia di lasciarsi andare e non svegliarsi mai.
Fa venire voglia di spingere, premere, entrare più a fondo.
Fa venire voglia di venire dentro.
Mi graffierai?
Mi morderai?
Mi ucciderai per questo?
È il capolinea, baby. Inarca la schiena e gemi al cielo.
È tutto finito.
È stato solo un sogno.
Apri gli occhi adesso, puoi aprirli, amore mio.
Io li ho già aperti, da un pezzo.
È stato bello finchè è durato, tesoro della mia vita.
Au revoir.
12
un altro testo di questo autore un'altro testo casuale
0 recensioni:
- Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
Effettua il login o registrati
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0