Sono chiusa in camera mia a guardare la tua foto ormai logorata dal tempo, con la canzone che mi parla di te in sottofondo…. stranamente nessuna lacrima scende giù per il mio viso e pensare che fino a qualche mese fa avrei dato la vita per essere la tua donna per sempre. Come è strana la vita! Incontri l’unico uomo di cui non ti innamoreresti mai, neanche se fosse l’ultimo sulla terra e alla fine dopo qualche giorno lo ami da impazzire. Non riesci a fare a meno di lui, lo vuoi sentire, lo vuoi vedere, non sapere che fa, dove è, se ti pensa, se gli manchi, ti fa impazzire….. eppure avevi promesso a te stessa che non ti sarebbe più capitato, non avresti perso più il sonno per nessuno. Non avresti passato le tue giornate domandandoti chissà con chi è, raccogliendo solo le briciole, perché pur di stare con lui, ti bastano anche quelle. Guardi il telefono dicendo squilla, squilla, squilla sempre più disperata e così passano i giorni…. in attesa.
Finalmente chiama, in un attimo la tua vita si colora di rosa, quella strana espressione di velata tristezza lascia il posto alla pazzia. Felicissima la sera lo vedrai….. quella sera non si presenta e non ti fa sapere nulla. Il fatto più comico è che lui sostiene che a te di lui te ne frega ben poco, non rendendosi conto, che più i giorni passano e più sei persa.
Il giorno dopo si fa sentire, ovviamente con una scusa plausibile e tu che fai? Invece di chiudergli il telefono in faccia, gli dai retta. Ti dice che se riesce a liberarsi ti chiamerà…. non si è liberato, hai lasciato il cellulare acceso tutta la notte e la mattina dopo il display era bianco…nessun segno.
Hai provato a fargli qualche squillo, nella speranza capisse che morivi dalla voglia di stare con lui, ma quei suoi due neuroni, in quel momento erano disconnessi.
Non fai altro che ripeterti che devi chiudere questa storia, che non puoi andare avanti così, ne va della tua salute mentale, ma come al solito, quando il cuore prende il sopravvento sulla ragione, continui ad andare avanti. Con quale speranza? Non lo sai nemmeno tu!
Quando siete insieme è tutto diverso, siete una sola entità, quando lui non diventa Mister Hayde.
Si, si, hai letto proprio bene. Uno dei suoi più grandi problemi è proprio che passato un determinato orario è un’altra persona, da qui naturalmente Dottor Jackill e Mister Hayde, oppure Uno, Nessuno e Centomila, se vogliamo essere nazionalisti. Hai capito anche quello e ti va bene.
L’unica spiegazione è che sei pazza………di lui!
Sostanzialmente la tua più grande paura è perderlo….. ricordi ancora come ti sei sentita quella volta, quel giorno non lo dimenticherai mai. La sera prima dovevi vederlo e come tante altre volte non è venuto, la sera dopo ti manda un messaggio chiedendoti scusa e dicendoti che non vi sareste più visti. La tua reazione è stata pessima, per cinque minuti non hai ragionato, forse solo un angelo ti ha fermato dal prendere l’auto e scappare da lui, almeno per fartelo dire guardandoti negli occhi. Eri furiosa, se lo avessi avuto tra le mani, lo avresti mandato all’ospedale. Dopo una serata in cui non ti sei per niente divertita, la mattina dopo, trovi un suo sms di scuse e che ti voleva parlare per spiegarti le sue ragioni…… e tu gli hai detto di si! Risultato? La vostra storia naturalmente non si è chiusa.
Mancano gli uomini sulla terra? Non credo proprio. Non capisco quindi, noi donne, perché delle volte ci fissiamo con l’unico uomo per cui non ne vale la pena. Masochismo? Senso di distruzione?
Pazzia? O forse più semplicemente Amore…. quello con la A maiuscola. Quello che ti fa battere il cuore e contare i minuti che ti separano dal vederlo. Quell’amore che non ti fa capire niente ma che ti manda in estasi. Un amore, forse, che se avessi vissuto alla luce del sole, non sarebbe stato così bello, perché in fondo le relazioni che vivi di nascosto ti danno quell’emozione in più, ma alla fine dei giochi cosa ti resta?