La droga è un atroce problema dei nostri giorni, che ha le sue radici in gravi problemi sociali. Però capita di trovare gruppi di ragazzi cosiddetti emo, gabber e punk che sono fieri ed orgogliosi di drogarsi, di spegnersi il cervello in mezzo ai fumi dell'hashish, al suono di fastidiosissimi rumori, l'hardcore, che loro hanno la faccia tosta di chiamare musica. Per questa gente, sarebbe utile considerare la punizione anche per il consumatore di droga, non solo solo per chi spaccia. Questa gente non è vittima della droga, ma della droga fa motivo di ribellione e sfida verso la società. Non subisce l'uso della droga, ma lo spandiera con orgoglio. È gente orgogliosa della loro nullità! Sarebbe molto utile avviarli ai "lavori forzati", socialmente utili, s'intende. È gente incapace a scuola ed anche nel mondo del lavoro, gente inetta. La società ha il dovere di metterli in riga, non si possono tollerare parassiti nel tessuto sociale, altrimenti va tutto in cancrena.