È in macchina. Lo stereo a tutto volume e una Marlboro light in bocca, guida, sicuro di sé.
Lo conoscono tutti, ma lui pensa che nessuno riesca a comprenderlo veramente, con una maschera di arroganza e strafottenza si è creato la sua immagine, il suo rispetto nel paese... considerato uno "sciupa femmine" che lascia solo vittime sulla sua strada; uno che non fa altro che prendere in giro e ridicolizzare chi gli è a fianco.
Che razza di persona è lui? Chi può volerlo come vero amico?
In uno dei suoi tanti e monotoni pomeriggi gli fa compagnia la piccola ombra che, come al solito, non fa altro che porgli punti interrogativi... lui continua a evitare le domande che sono mirate a capire la sua personalità. Alla fine è sempre convinto che la piccola ombra sappia poco e nulla su di lui, ma lei, in realtà, sa che dietro quella maschera si cela una persona buona, sincera che delusa da chissà cosa, forse dalla vita, si nasconde dietro il mostro che ha creato... e la piccola ombra gli è sempre vicina affinché riesca a farlo tornare la persona buona che un tempo era...