Ha occhi grandi, verdi. Ha gli occhi di un bambino piccolo. Vede le cose in modo diverso rispetto agli altri, ha un'attenzione per le piccole cose fuori dal comune. Cammina sempre con la sua infaticabile fotocamera, per lui è tutto da fotografare, anche il camion che lo precede in autostrada, tutto ha una sua storia in mano sua, una sua ragion d'essere.
Ha un sorriso amabile, ha una risata trascinante, è sempre sorridente, solare, allegro, divertente. Ha una buona parola per tutti e quando non ne ha di buone ne ha di cattive ma con quel sorriso potrebbe dirti qualsiasi cosa... non te la prenderesti mai. È una persona disponibile, non dice mai di no a nessuno. La panettiera ha il terrore di vederlo entrare al panificio, teme ogni volta di doversi prendere l'aspettativa e dover chiudere il panificio causa "ingresso di cliente chiacchierone". Tutti lo amano, ognuno a suo modo. È piacevole averlo accanto, infonde dentro sempre un'allegria e una speranza che non credevi di avere, almeno fino a quel momento.
Dice cose assurde, a volte lo insulteresti ( e in effetti a volte lo fai!!). Poco tempo fa avevo la febbre, stavo malissimo ed ero insopportabilmente nervosa e non riuscivo a non essere antipatica perfino a me stessa. Ci siamo sentiti e lui, prima di chiudere, mi dice: "mi prometti che quando chiudiamo farai un sorrisino ogni tanto?" e io, tra l'incredula e la meravigliata gli dico: "certo, ora mi metto sotto le coperte e ogni tanto sorrido, così, come una scema, senza motivo, così se muoio almeno ho l'espressione felice!!!". Ma poi chiudo e sorrido. È fantastico, come ho fatto a trovarlo? Come fa ad essere mio?
Mi stupisce sempre. Si fa amare per le sue stranezze, per la sua voglia di vivere, per il suo eterno ottimismo. Non l'ho mai visto veramente arrabbiato, anche se ho provato a farlo arrabbiare veramente e a tutt'oggi non ci sono ancora riuscita.
Porta allegria dovunque vada e la gente lo adora. Io lo adoro. Mi regala mille sorrisi ogni giorno, mi fa ridere a crepapelle come mai nessuno è riuscito a fare. È un angelo, è il mio angelo custode, ne sono certa. Mi fa vedere le cose sotto un altro aspetto, in un modo in cui non le avrei mai guardate prima: mi fa tornare bambina e mi fa vedere, ogni giorno, la bellezza delle piccole cose, la genuinità di una risata, la parte bella anche di una situazione brutta.
È speciale, ed è mio. Grazie Amore mio. Spero di averti stupito io stavolta e di averti strappato un sorriso e, chissà, magari una lacrimuccia.