Vista per un errore del caso, un incrocio di sguardi, è bastato solo questo. Colei di cui parlo non è una donna, una ragazza, o un angelo, è tutto questo e nulla, è una visione nel buio del cuore uno squarcio nella vita di qualcuno che non sono io. Due volte ho goduto della fortuna di prostrarmi al suo cospetto, come un cavaliere con la sua amata dama, ma lei neanche la premura di un cenno. Alla prima occasione era timida, ma quando il caso ha peccato la seconda volta era dura, marmo, pietra soffice all'interno. Ed ora parto, senza rivederla ancora, e so che il caso, il destino, non sbaglia tre volte.