Alghero, ( Regione Guardia Grande N°1 )
22/12/09
ore: 10:26
Mi trovo nell'accogliente sala da pranzo della casa di mia nonna paterna. Un elegante fuocherello crepita e fuma, scoppia e mi riscalda. Alla mia destra, dei mobili vecchi, davanti, un cielo grigio e cupo, che minaccia di fare piovere.
Sono seduto su una delle due poltrone e, penso: - Chissà quanti anni avrà questa poltrona! Sarà molto vecchia, e chissà quanta gente ci si è seduta sopra.. Che felicità, passerò le giornate di festività qui, al caldo del caminetto ed in compagnia dei miei cugini, della zia, e della nonna -.
Della mia cara nonna, cui voglio molto bene. È bello parlarle, mentre stamane puliva il camino, anche ora mentre cammina, carponi per la stanza.
È entrata la zia, poco fa. È molto brava, ma severa. Io la ammiro per certi aspetti, per altri la detesto. Come me, legge, infatti le passo molti libri, prepara tante cose buone, come dolci e torte, è gentile, buona, intelligente, perspicace.
Lavora con mio padre, è brava, ci ho passato l'estate.
Qui piove. Anche se poco. Secondo la nonna è derivata dalla neve.
- Qui, si, ha nevicato, nel 1958, quando sono scesa da Villanova Monteleone, ma anche nel 1983, rimase per tre giorni. -
È importante, ascoltare quello che dice, perchè la sua è una bella testimonianza. In quei tempi, giaceva imperterrita la miseria, la povertà, che distruggeva ( o ci provava ) tutto quello che incontrava.
- Eh.. Ecciù! - La nonna ha starnutito, forte. Ha il raffreddore, come se non bastasse. Ha forti dolori, ma tiene duro. Questa si, che è la mia nonna!
Il fuoco comincia a crepitare, emana molto calore. Osservo sbalordito l'evolversi della fiamma e, allo stesso modo ascolto le calde e dolci parole della nonna.
Sta pelando le patate. - Sono da tanto tempo, senza fare una frittata di patate. - e poi, provenne un piccolo rumore - Qrr - la sua pancia morbida ha gorgogliato, probabilmente ha fame.
Spero che ci siano giorni migliori di questo.
Il fuoco continua a scaldarmi.
Mi alzo dalla poltrona e mi dirigo verso la finestra, fuori, piove, c' è molto vento.
Nelle pozzanghere, la pioggia sembra danzare.
Tra la pace della natura, ed il solo ed unico rumore, del coltello della nonna, mi sento bene, sono a casa.
- Ah.. altro che città. -
.. Sono tornato