username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Bologna

Quando andai a Bologna, mi misero alla gogna.
Da quel giorno non vi feci più ritorno, e mi diedi alla caccia del tonno.
E, a proposito di feci, mi disse un giorno Natalie Imbruglia: "Oh scrittore, ma che la vuoi una prugna?"
Io le risposi, con il mio vocione: "No, grazie. uso già acqua e limone."

 

1
3 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

3 commenti:

  • la guerre delaguerre il 06/09/2011 11:36
    vedi sotto carissimo. avanti così
  • Anonimo il 12/02/2010 21:23
    Volevi dire che di prugne, non ne avevi proprio bisogno? Il limone è astringente. Continua a scrivere e vedrai che prima o poi centrerai il bersaglio con qualcosa di avvincente. Complimenti per aver cominciato a metterti in gioco con argomenti difficili come satira e ironia. Potevi scrivere "sole-core-amore" e ti avrebbero osannato di stelle e incomi. Tu vai per la tua strada. Un caro saluto.
    Sabrina.
  • Anonimo il 18/01/2010 02:10
    Sinceramente mi sfugge il senso, perdonami, ma mi hai affascinato comunque con questo racconto breve; a rileggerti!!!

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0