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L'Anima nel male e nel bene

"Il Male e il Bene si incontrarono, decisero insieme di andare in cerca dell'Anima dell'uomo.
La trovarono e l'Anima si affezionò ad entrambi e così si plasmò con ognuno di essi nel sentire e nell'agire dell'essere umano senza mai scegliere quale fosse ragionevole seguire...
Così nell'altalena delle azioni si pose a delirare con il Male e a sorridere sincera con il Bene.
Infine l'Anima capì la differenza delle conseguenze quando ascoltava l'uno e quando l'altro e incominciò a dialogare con la Coscienza, sua severa gemella...
Fece diventare l'essere umano pensieroso e tormentato ma a colui che aveva deciso di seguire il Bene, l'Anima fece conoscere la Felicità."

 

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4 commenti:

  • Anonimo il 13/04/2010 18:45
    Esiste sì, ma quando la si è maturata si cessa, con questa purificazione... di essere umani.
  • Marco Giardina il 13/04/2010 18:35
    non si è mai troppo grandi x saper distinguere il bene dal male... frà molte esperienze, ho capito ke nel male si nasconde un pokino di bene... e nel bene si nasconde sempre un po' di male... in tutte le situazioni e casi.. non esiste la purificazione perfetta, x noi comuni mortali dico..
  • Vincenzo Mottola il 13/04/2010 11:54
    Bello, un po' assoluto nella conclusione, dato che la scelta del bene, notoriamente, comporta sofferenza in misura maggiore rispetto alle gioie, ma bella la costruzione sui concetti, un eserczio di stampo ellenistico, la maniera in cui i filosofi impartivano insegnamenti senza darlo troppo a vedere.
  • Anonimo il 13/04/2010 10:05
    Schematizzazione sistematica, dualistica e semplicistica, di una visione non corrispondente alla realtà. Questa non corrispondenza deriva dal fatto che il Bene e il male non sono due realtà separate, ma una in divenire, la quale trasforma se stessa mutando la propria qualità e valenza in dipendenza delle intenzioni che coltiva in sé. Non la realtà si mostra benigna o maligna, nel suo realizzare se stessa, ma sono le intenzioni di chi la vive a farlo.

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