Padre ascolta, ti prego... a me porgi l'orecchio e odi, non è una preghiera ma il canto del mio cuore
che ormai saggio si volge a te, per sempre...
nella notte calma e fredda
mi chiedo se mai la gente sappia di te!
ho dipinto nel mio cuore parole amare
che di te nulla sapevano
dita costruire condanne nel tuo nome...
uomo creatura imbarazzante, mai ti chiedi se del male sei tu l'artefice
ogni vita che vola via, per dolori senza cura, dici<<Dio!!!>> e a lui fermi la colpa...
fede parola smarrita...
Padre la tua bontà è pari all'infinito, riconosco in te la sola persona che mai comprese il mio dolore
vedo le mie lacrime vestire un volto chiamato gioia
sento il mio cuore sollazzare tra la vita alla vita eterna, vinco la paura e scopro che esiste la risposta dietro lo specchio...
Se mai fossi tua lettera fa che su di me si legga il sangue versato dal tuo amore che vinse senza remore la morte...
ho trovato strane vie davanti alle mie, erano fatte di tanti corpi e cuori, ma in ogni luce o notte ho trovato quella ch tu chiami Parola, e che la gente esamina come reperto saffico...
non sono un essere speciale, nemmeno un miracolo immortale, sona una semplice figlia che crede nel Padre
il quale sempre porge la mano e per amore della mia vita, mi avrà sempre tra le sue braccia...
se costruissi fiori e creassi cieli, lo farei per dare gloria all''unico che amò la mia vita e diede se stesso ad essere arso...
Ora tu puoi non credere e deridere, beffeggiare, ribattere, non importa, non affronto... il cuore dell'uomo è insanabilmente corrotto!