Non ho presagi di morte, ma so di non essere eterno. Non so quello che mi rimane da vivere, non ho certificati medici che mi condannano, non ho neppure voglia di morire. Forse anche perché non ho ancora voglia di andare al mio funerale mi renderebbe si, protagonista assoluto, ma anche triste... però vorrei scrivere come mi piacerebbe che fosse il mio funerale. Innanzitutto sobrio, eviterei di mostrarmi in pubblico come un fenomeno da baraccone. Possibilmente una bella canzone della PFM, allegra, niente marce funebri... mi rendono nervoso. Intorno a me poche persone, non quelle di famiglia con cui non ho più rapporti, le persone si amano in vita, in morte è troppo tardi. Solo mogli e figlie e uno dei miei fratelli, il più piccolo. La mia amica del cuore deve essere avvisata, così come voi del sito, ma giusto per farvi sapere del perché non scrivo più. Essendo che le mie poesie resteranno fra di voi, è facile immaginare che a leggerle e rileggerle, se volete ovviamente, potrebbero venirvi a noia e di conseguenza pensare.. ma perché non scrive più?
Magari a qualcuno potrebbe anche dispiacere, ma questo passa in secondo piano.
Importantissimo il banchetto:
Spaghetti aglio olio e peperoncino, broccoletti e salsiccia, birra, torta millefoglie e frutta di stagione, mi auguro di morire quando c'è dell'ottima frutta.
Mangiate e bevete alla mia... salute, anche se essendo morto, non ne avrò bisogno.
Soldi niente o quasi niente, il resto se lo divideranno moglie e figlie.
Che dite? Sarà un bel funerale?