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L'angelo dei desideri
sono sul mio letto e aspetto come al tutte le vigilie di natale
l'arrivo dei parenti con pacchi e pacchettini da mettere sotto l'abero. Ma nel mio cuore non c'e nessuna voglia di festeggiare, la tristezza diventa ogni anno piu forte, mi manca Liebe e la sua mancanza mi sta uccidendo. Sono le tre del pomeriggio mia madre entra in camera mia e porta il caffe' poi si siede di fianco a me sulla sedia e mi dice:< teresa questanno sei lunica a non aver messo ancora i tyuoi regali sotto l'abero, sei sempre cosi triste, possibile che non rende felice piu nemmeno il natale che amavi tanto:> e io gli rispondo:< mama il mio cuore sta morendo ma non posso dire a nessuno il motivo di cio:> stavamo appunto parlando che suona il citofono era arrivata la mia nipotina di 5 anni con mia cognata e mio fratello. Di solito vederla mi rendeva felice poiche la amo molto quasi come se fosse mia figlia, ma stavolta nemmeno ero andata a salutarla dopo che mia madre era andata ad aprirgli la porta. Ad un tratto la sento piangere cosi esco dalla mia camera e vado a vedere cosa e successo. :< Perche piange? chiedo a mia cognata:>: mi risponde:< a aperto un regalo e non ha trovato quelo che ha chiesto a babbo natale:> ma io le vado vicino e la prendo in braccio cercando di consolarla:< non piangere su, ci sono tanti altri regali per te tutti tuoi:>: si, risponde lei in lacrime ma non quello che voglio io, vedi zia il pacco doveva essere, tondo invece non c'e ho guardato bene:>:<ma babbo natale non e venuto ancora gli dico, lui arriva a mezza notte, questi sono regali messi cosi vedrai che il buon vecchietto domani mattina ti fara' trovare quello che gli hai chiesto:>. Tornai in camera mia approfittando che si era un po calmata giocando con il trucco di barbie, e mi dicesi contro ogni mia volonta di uscire per comprare anche i miei regali per tutti da mettere sotto l'albero. Non pensate che la mia fosse spilorceria anzi mi piaceva molto fare regali e dopo la nascita di Gesu' era quello che amavo di piu nel natale. Stavo per aprire la porta di casa e uscire quando mia nipote nel vedermi uscire comincia a fare i capricci per venire con me, e con il permesso della sua mamma la porto con me ben volentieri. Per la strada benche il freddo fosse pungente c'erano molte persone piene di pacchi allegre, e poiche stava il giorno nell'imbrunire si erano accese le luci sia della citta che degli alberi di natale e rendevano tutto molto suggestivo. A me invece quelle musichette natalizie mettevano tanta nostalgia
e malinconia, mentre la mia nipotina invece tutta allegra canticchiava le canzoncine che sentiva. Pensavo non saro' mai felice se liebe non entrera nella mia vita anche io vorrei scambiarmi il regalo con lui, come fa mia cognata e mio frratello da tanti anni, e quando vidi una coppia che si abbracciava non ne potetti piu e stavo per mettermi a piangere, ma mi frenai pensando che la piccola Rosaria (cosi si chiama mia nipote) ne avrebbe risentito e mi dovetti freanare ma un nodo alla gola mi bloccava il respiro. Entrammo in grande negozio che vendeva sia giocattoli che altri articoli da regalo, e pensai se nessuno gli regala cio che ha chiesto Rosaria diventera' molto triste e basto gia io ad ammorbare l'atmosfera, devo scoprire cio che ha chiesto e comprarglelo di nascosto ma lei mi precedette come se mi avesse letta nel pensiero perche ad un tratto disse.:< zia sai che ho chiesto a babbo natale?:> :< gli risposi e vorrei tanto saperlo:>:< gli ho chiesto una giostra con i cavallini che suona e gira:> speriamo che lui la trovi dissi io:>< si che la trova aggiunse lei e prprio in quello scaffale vedi?:> e dicendo cio me la indico col dito. Bene pensavo io cosi non dovro girare, e mentre lei aveva cominciato la lunga fila per salire sulle ginocchia di babbo natale seduto in fondo al negozio io gle lo avevo comprato e furbamente mimetizzato.
Ero in attesa che la bimba tornasse per andarcene a casa. visto che avevo terminato di comprare tutti i regali, che tra l'atro erano pure pesanti, quando ad un tratto voltandomi verso uno scaffale vidi, un grosso angelo meraviglioso. Era stranamenti bruno di capelli che volteggiavano sul suo viso
con due occhi blu meravigliosi e come per destino lo stesso sguardo di liebe, era anche vestito di blu, con abiti in pail, e con due belle ali bianche e sgargianti, Senza aggiungere altro lo acquisto immediatamente poi vengo a sapere dal negoziante che non solo era l'unico e non eveva altri ma, lo aveva li da chissa quanto e nessuno lo aveva mai acquistato.
Ora ero un po piu felice anche io, non era lo stesso che averlo in carne ed ossa ma almeno avevo qualcosa di lui.
Me lo feci mettere nello scatolo e li ci fu il colpo di scena perche' proprio all'altezza del cuore che aveva stampato sul petto c'era scritto a chi trova quest'angelo gli sara' fatto dono
di un desiderio speciale, immediatamente e senza pensarci su un istante esprimetti il desideriodi avere Liebe con me per tutta la vita e chiaramente di incontralo. Tornata a casa con la piccola Rosaria, comincio a fantasticare sul desiderio, il mio viso era totalmente cambiato ero raggiante di gioia, e lo notarono tutti anche il resto dei parenti che si erano riuniti a noi. Decisi che se davvero lo avessi trovato gli avrei regalato quell'angelo, che tanto gli somigliava; e mentre eravamo tutti a tavola per cominciare il cenone bussano alla porta, uno dei miei cugini va ad aprire e fa entrare in soggiorno la persona. Non appena mi giro e lo vedo quasi mi prende un colpo si era avverato il mio desiderio perche Liebe era difronte a me in tutta la sua bellezza e non ci crederete era vestito come l'angelo e quando mi fu presentato mi disse mia zia :< teresa questo e un nostro figlioccio che non avendo voluto seguire la famiglia ad Onolulu ha deciso di passare le vacanze di Natale con noi:>. Il suo vero nome era Libiano e aveva 40 anni compiuti a novembre il 5 ma cio che sorprese fu che quando mi sedette vicino aveva lo stesso profumo che emanava l'angelo che avevo comprato. Quando a mezzanotte aprimmo i regali finalmente anche io potetti cndividere questo momento con il mio amato Libiano che io chiamavo Liebe. la mia vita ora era felice un po troppo, perche' quando mi svegliai il mattino dopo mi accorsi che avevo sognato tutto.
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