La notizia della morte della signora Smith non fu poi così dolorosa: la donna era ormai vecchia e sola ma soprattutto era diventata una sorta di spina nel fianco per tutti i suoi compaesani. Da anni ormai la donna sembrava odiare tutto e tutti e aveva da lamentarsi sempre di qualsiasi cosa; soprattutto di tre ragazzini che si divertivano a scorrazzare di qua e di la per tutto il paese in cerca di avventure fanciullesche.
Steve, John e Frank, il giorno della morte della signora Smith, avevano passato la mattinata a giocare nella casa abbandonata di fronte l' abitazione della donna che non perse occasione di sgridare per l' ennesima volta i ragazzini. La donna fu trovata morta la mattina dopo nello scantinato proprio della casa abbandonata.
Quello che faceva scalpore dunque, non era tanto la morte della donna, ma il sospetto che i colpevoli fossero proprio i ragazzini, stufi di essere continuamente infastiditi dalla donna.
"lo sapevo che sarebbe successo un casino!" si lamentava Frank con i suoi amici, "senti è stato un incidente okay? la volevamo solo spaventare non è colpa nostra se quella sporca vecchia aveva le gambe malandate! e poi come scusa regge! è caduta dalle scale bo basta!" cercò di giustificarsi Steve. Ma i tre sapevano bene chela colpa era la loro: volevano spaventare la vecchia schiamazzando dalla casa abbandonata, ma la donna nell' andare a controllare lo scantinato, caddè dalle scale rompendosi l' osso del collo.
La notte dei tre galeotti fu a dir poco tenebrosa: colma di incubi e sogni strani in cui venivano condannati alla pena di morte, lapidati dalla gente del paese o giudicati da una signora Smih in versione zombie.
Ore 2: 13, John si svegliò dall' ennesimo incubo ma non fu svegliato tanto dal sogno, ma da una forza misteriosa, come un richiamo. Il ragazzo scese nel giardino di casa silenziosamente per non svegliare i genitori, ebbe un attimo di terrore nella figura che si trovò davanti ma poi capì che non aveva niente da temere: era Steve, "ehy John! vieni con me! ho sentito dei rumori nella casa abbandonata! sembrava la voce di Frank! non so cosa diavolo sta combinando quell' idiota!".
La casa abbandonata quella sera era più inquietante del solito, ma Steve e John decisero che dovevano entrare ad aiutare Frank dopo aver sentito un suo grido proveniente dall' interno della casa che non prometteva niente di buono.
La casa era ancora più buia quella notte: tetra, polverosa... terrorizzante. Pensare che ci erano entrati tante volte di notte ma non erano mai stati terrorizzati come quella sera. "ehy! io sono qui!". John e Steve ebbero un sussulto: la voce di Frank che li chiamava ora era serena, quasi allegra:
" ma che diavolo sta combinando quell' idiota?!" imprecò Steve. Quest' ultimo e John stavano per andarsene convinti che fosse uno scherzo del loro terzo amico ma questo li chiamò ancora:
" ehy ragazzi venite giu! dovete vedere sta roba! Così John e Steve si recarono nello scantinato con tutta l' intenzione di suonarle a Frank ma.. la cantina era buia, abbandonata, non vi era segno di vita tranne una figura scura che penzolava sul soffitto. John e Steve erano paralizzati dalla paura. non capivano se era suggestione o cosa, ma erano entrambi sicuri che di fianco al corpo impiccato di Frank ci fosse la signora Smith.