Mi piace scrivere. E questo era scontato. Forse è l'unica cosa di cui potrei vantarmi di saper fare non dico bene, ma decentemente. Potrei dire di essere ancora troppo giovane per pensare ad un lavoro che mi dia da mangiare, e infatti lo sono. Ma il prossimo sarà l'ultimo anno di scuola e poi arriverà l'Università, o il lavoro. O chissà, magari girerò il mondo. Dovrei scegliere un futuro che mi permetta di scrivere solo perchè penso che sia l'unica cosa che potrei fare. Ma c'è veramente un futuro per questo tipo di sogno indefinito? Arriverà il momento in cui saprò veramente cosa devo fare?
Il futuro sta arrivando e mi trascinerà con se, che lo voglia o no. Allora sarò costretta a scegliere un solo futuro tra le tante possibilità di futuri che mi troverò davanti. Ci sono alternative? Certo, si può fuggire da tutto e da tutti, lontano, senza avvisare nessuno, senza meta precisa e pochi spiccioli in tasca. Prospettiva poco verosimile direi. Ma inutile farsi problemi adesso. Quel che succederà lo scoprirò quando il futuro mi trascinerà con se. Nell'attesa che ciò avvenga mi sono iscritta ad un sito internet che pubblica racconti di autori emergenti con un nome fittizio, con cui posso far leggere agli altri quello che scrivo. Immagino mi aiuterà a capire se quello che scrivo è interessante non solo per una persona sola. Che sarei io.