Di me rimarranno solo poesie,
non riesco a costruirmi una professione
forse devo abbandonare le mie doti artistiche campate per aria e cercare un lavoro "comune". Allora lo so che mi dileguero' tra la folla fredda metropolitana, silenzioso il mio dolore di non riuscire morira' soffocato nel mio cuore, qualcuno forse si accorgera' solo dei miei occhi tristi...
ma quanti volti tristi scorrono ogni giorno sotto il nostro sguardo?
l'importante, vedo, non e' essere felici l'importante e' sopravvivere finche' saro' in questo gelido mondo.
La mia fortuna e' amare ed essere amata ma purtroppo non basta per vivere qui.
Evadere dalla citta' o evadere dal mondo?
sono prigioniera di un mondo che non mi piace e che non saro' io a cambiare, passeranno secoli e nel mondo ci sara' sempre qualcuno che muore; di poverta o di guerra,
per non andare troppo lontano: qualcuno che muore di solitudine, qualcuno depresso, qualcuno semplicemente di vecchiaia o di malattia a volte tutto finisce senza che sia mai iniziato e a noi non appartiene neppure la nostra vita ma tutto a un senso se lo viviamo con il sorriso nel cuore,
allora non importa se stai bene o stai male, se sei povero o ricco, giovane o anziano se sei felice non ti senti prigioniero, sei libero!
Chiedo perdono a tutte le persone che posso aver turbato nella mia malinconica riflessione e a chi si chiede dove nasce la mia malinconia,
malinconia per che cosa?
non parlo di nostalgia ma di quel sottile strato di tristezza che riveste un cuore pieno di sogni che non si realizzano mai
ospito nel cuore un amore cosmico ma il mondo soffre e tanta indifferenza lo riveste chi sono io per giudicare o per avvalermi dei suoi dolori?
io mi dileguo tra la folla metropolitana e sono solo quel volto triste che incroci ogni giorno.