Senti le onde spumose. Ascoltale, anche tu. Il vento le disperde, dà loro una forma. Onde alte. Onde basse. Arrivano, dolci e ondulate. Prendile, accarezzale. L'orizzonte è affascinante. Cielo e terra, legano stretti, perfetti amanti. Nella sabbia, guardale, ti prego, orme. Orme incise, hanno tutte una loro storia, una loro buffa forma. L'alta marea le cancella, e il giorno dopo ne nasceranno altre. Quante storie che riserva il mare. Buon odore, salsedine. Voglia di sfregare coi piedi conchiglie. Voglia di incatenare gocce d'acqua in una mano. Voglia di danzare fra le onde e portarmi via il sole dai raggi dorati, che ogni sera cala la sua scala e scende in mare. Prendine uno, degli oggetti che getta il mare: legnetti, conciglie, piccole perle.. è il suo regalo, per noi. Aria di pace, aria di risveglio al mattino dopo una dormita ben riuscita.
Parlami.
Ora puoi parlarmi, nonno.
Starai vivendo lo stesso panorama anche tu, lassù.
Non è così maestoso, e ammaliante?
Oh, manca il tuo sorriso.
Quello sì, era ammaliante. è, ammaliante.
Gocce di mare, gocce cristalline, rievocano i tuoi occhi.
Non riesco più a vederti, ma, ti percepisco.
Ti percepisco, nonno.. ed è stupendo.