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Il Pianto
A pochi metri da me c'è una ragazza che piange e non saprà mai che sto scrivendo di lei, come io non saprò mai perchè piange. Si stringe le gambe al petto, solleva la testa al cielo, poi la riporta giù e la lascia cadere sulle braccia, parla al telefono, ma non è chi vorrebbe che fosse. Forse è un'amica che la consola, oppure sua madre che le dice di guardare avanti, sicuramente è qualcuno che la aiuta perchè si è tolta gli occhiali e si sta asciugando le lacrime, ora sorride, si è qualcuno che le vuole bene e le dice che passerà, qualsiasi cosa si può affrontare. La telefonata termina, me lei guarda ancora il cellulare in cerca di una risposta al suo dolore che però non arriverà da un freddo strumento elettronico. Si scosta i capelli dal viso, si rimette gli occhiali, guarda dritto davanti a lei, prima o poi starà bene, lei lo sa, ma ora è così difficile crederlo perchè sembra che sia tutto grigio, senza sfumature allegre. Ora sembra impossibile che un giorno sorriderà di quelle lacrime, versate da sola, in un giardino di città, ignara di chi la osserva e vorrebbe dirle che un giorno tutto questo sarà piccolo o forse no, ma sarà comunque passato. Piange ancora e io seduta qui vorrei abbracciarla, senza dire nulla, semplicemente donarle un po della mia gioia. È così ingiusto che mentre io sono felice ci sono persone che soffrono tremendamente. Lei è come me, è come tutte le donne, è come tutti gli uomini che soffrono per motivi che agli altri possono sembrare banali, ma per chi soffre è il centro del mondo in quel momento, è l'unica cosa a cui riesci a pensare, la ritrovi in ogni cosa, quel motivo di sofferenza ti si ripresenta in ogni momento della giornata per giorni e giorni. Il vento le muove i capelli, le accarezza il viso, anche lui sembra volerla consolare, com'è bella anche se piange. A volte mi soffermo ad osservare chi piange, i lineamenti distorti dal dolore sono i più veri che una persona avrà mai, nemmeno quando sorridi sei cosi. Il dolore non ha maschere, il dolore non finge di attanagliarti il cuore. L'amore induce il corpo a produrre endorfine in eccesso che ti portano a vedere il mondo a cuoricini. Il dolore no. Il dolore c'è e basta ed è impossibile da ignorare e da riprodurre. Nei film, certo, ma dopo aver visto una qualsiasi grande attrice piangere o urlare di un dolore emotivo, dopo aver impresso nella mente quell'immagine andate da vostra madre o dalla vostra migliore amica o semplicemente guardate qualcuno piangere quando pensa che nessuno lo guardi e poi ditemi se c'è un qualche paragone. Lei fuma una sigaretta, me la accendo anche io, è l'unico modo che ho per esserle vicino, non mi piace intromettermi negli affari degli altri. Ogni tiro di questa sigaretta sarà per lei, sarà per me, sarà per tutte le persone che ho visto piangere davvero. Ora se ne va, sta raccogliendo le sue cose, dopo essersi fermata per un po ora riparte con la sua vita, va avanti perchè è giusto farlo. È giusto piangere per quello che ci fa soffrire, ma dopo aver pianto lacrime sincere bisogna andare avanti per vivere la nostra vita, per vivere gli amori che verranno, le amicizie, la carriera, la famiglia e i dolori, grandi e piccoli perchè ci aiutano nel percorso, ci aiutano a trovare i pezzetti del puzzle, un'amore alla volta, una lacrima alla volta. Lei muove passi lenti, si asciuga le lacrime, una mano in tasca e va avanti perchè spera che dietro l'angolo la aspetti un sorriso.
Tutte le strade hanno una fine e anche questa storia ce l'ha, ma io ancora non la conosco. Quello che so è che sorriderò ancora, piangerò ancora, amerò ancora. Tuttavia una fine questo libro la deve avere e io che sono un'appassionata dei finali aperti non posso fare altro che in queste ultime parole riversare questa mia passione, per la vita, per l'amore, per i colori che ancora devo vedere, per i posti che devo ancora visitare, per le persone che devo ancora conoscere, per tutto quello che ancora non so e che non vedo l'ora di vivere ricordandomi e ricordandovi che quello che viviamo nel nostro presente è frutto del passato e ci porta in un futuro che solo noi possiamo scegliere. Senza pensarci troppo però se no ci perdiamo l'amore della persona che abbiamo al nostro fianco in questo momento, le sfumature dei colori che abbiamo sotto gli occhi ogni giorno, l'emozione di vivere questa avventura chiamata vita che ogni giorno, alzandoci dal letto, abbiamo la fortuna di intraprendere.
Ama, sogna, sorridi. Sempre.
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