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La coniglietta innamorata

In un prato con dell'erbetta verde, come infinita speranza e fiori colorati di gioia, vivevano dei coniglietti di varie razze. Avevano le loro tane dove si rifugiavano durante il giorno e vicino un piccolo laghetto con pesciolini rossi, ranocchie e altri insetti.
Pink era una coniglia nana tenera e delicata, con pelo morbido e di colore rosa, il corpo raccolto e arrotondato sia davanti che dietro, gli occhi molto grandi, le orecchie in giù e il batuffolo di coda nero. Alcuni lo consideravano un difetto, altri lo vedevano come una cosa speciale, pensando che Dio non ci ha fatto tutti uguali fisicamente.
Stava spesso in compagnia dei suoi amici saltellando, mangiando un po' di erbetta e chiacchierando, ma questo durante la notte o all'alba, poi di giorno si rifugiano nelle tane.
Una notte, mentre cercava il cibo si allontanò un po' dal gruppo e vide una lepre selvatica e solitaria, con un fascino irresistibile, più grande di lei, con il pelo di colore marrone, le punte delle orecchie nere e di nome Billy. Pink rimase lì a guardarla incantata e lui se ne accorse subito. Scambiarono due parole e si accorse che era un po' presuntuoso e scontroso, così lo salutò e si allontanò con salti veloci.
Passò la notte e lei continuava a pensarlo, il suo aspetto l'aveva incantata e decise di dichiarare i suoi sentimenti, non riusciva a toglierselo dalla testa. All'alba, decise di andare a cercarlo per rivelargli i suoi sentimenti, anche se sarebbe stato difficile per la sua timidezza. Lo raggiunse dove lo aveva trovato l'altra volta, rimase a osservarlo per un po' incantata e poi si avvicinò.
- Scusa Billy volevo dirti una cosa... ecco io ti voglio bene.
Non osava dire ti amo era una parola troppo speciale e difficile nella sua sensibilità ma aveva lo stesso valore.
- Mi dispiace ma io non provo nulla per te.
Lei delusa scappò in lacrime, raggiunse la sua tana e disperata piangeva perchè aveva perso la fiducia in se stessa.
Cosa c'è in me che non va, sono così brutta, sono antipatica, sono insopportabile o forse non vuole mettersi sulle spalle il problema della coda nera. Forse per lui sarà una cosa orribile un peso, ma come posso risolvere questo problema, sono fatta così.
Delusa e avvilita rimase per un po' di giorni e notti nella tana sola, le lacrime le scivolavano sul cuore e disperata non sapeva cosa fare. La prima volta che il suo cuore batteva forte per qualcuno, veniva rifiutata e pensava che non avrebbe mai trovato nessuno che l'amasse veramente.
Dopo qualche giorno, un suo amico del gruppo si accorse di non averla vista in giro. Era un coniglietto nano simile a lei, bianco con macchie nere e il suo nome era Black. Si avvicinò alla sua tana e gentilmente chiese il permesso di entrare, lei stava piangendo, cercò di nascondere le lacrime di dolore con difficoltà e lo accolse. Lui si accorse subito che stava soffrendo, ma fece finta di nulla.
- Ciao Black!
- Ciao cara amica, come mai stai rinchiusa qui? Ormai è qualche giorno che non ti vedo. Cosa è successo non ti senti bene?
- No, non preoccuparti sto bene.
- Allora come mai non esci a mangiare?

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8 commenti:

  • sara zucchetti il 26/12/2010 01:25
    Grazie Denny sono contenta che l'hai letta, è una semplice favoletta ma ha il suo significato
    e come dici tu:
    in un mondo.. ormai diventato troppo difficile.. le fiabe di un tempo.. dovrebbero essere rispolverate e lette ancora oggi, ma tristemente.. i fiori si perdono.. in un campo sanza sole, e pagine di libri.. piangono chiedendosi un perché:
    Sono d'accordo su questo concetto che scrivi molto d'accordo. Auguri anche a te buone feste e grazie ancora di essere passato
  • denny red. il 25/12/2010 21:33
    Pink Black e Billy.. bei nomi Sara, un bel rapporto.. e un abbraccio a tutta la storia, sempre ricche.. e belle le tue favole.. in un mondo.. ormai diventato troppo difficile.. le fiabe di un tempo.. dovrebbero essere rispolverate e lette ancora oggi, ma tristemente.. i fiori si perdono.. in un campo sanza sole, e pagine di libri.. piangono chiedendosi un perchè.. Ciaoooo.. Sara, Auguroni!!! e Buone Feste, Sei Sempre Bravissima!!!! Ciaoooo...
  • sara zucchetti il 20/12/2010 18:36
    Grazie Nunzio sono contenta che ti sei ricordato di me! E ti fa piacere leggere le mie favolette per ogni età!
  • Anonimo il 20/12/2010 10:42
    Ciao Sara, è da un po' di tempo che non ti leggevo, forse per mia disattenzione. Sempre piacevole leggere le tue favole per tutti, per i bambini e per quelli che ancora si ricordano di essere stati anche loro bambini.
  • sara zucchetti il 20/12/2010 09:47
    Grazie Giacomo sei sempre gentile sono contenta che ti piaccia e che dia serenità
  • Anonimo il 20/12/2010 07:03
    E brava Sara... sempre dolci e a lieto fine le tue favole.. e così devono essere per dare ai bimbi ( e non) la serenità che vogliono trasmettere. ciaociao
  • sara zucchetti il 19/12/2010 18:14
    Grazie tante Michele sono contenta che ti piacciono le mie semplici favolette. Sai l'amore non corrisposto negli adolescenti è un piccolo problema e io ho voluto renderlo sereno.
    Grazie mille ancora!
  • Michele Rotunno il 19/12/2010 18:05
    Inguaribile Sognatrice! Ti perdono i tuoi raid nell'haiku, il tuo posto è qui tra i mortali autori di belle favole. Ti apprezzerò dovunque.

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