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Lettera All'Anima.. All'Infinito
Luce mia,
sei così buia adesso.
Ti scrivo per mezzo di queste parole perchè forse ciò che in questi ultimi anni mi vien meglio è provare a scrivere. Non voglio né perdono, nè clemenza né compassione.
Voglio solo essere ascoltata. E quando dico che voglio essere ascoltata non è la mente che parla. Capiscimi, è l'anima. Che cosa strana, vero?
L'anima è infinito e finito insieme e molto di più. Mi viene ogni tanto, di parlarti tramite lei e con lei, ma viene così facile fermare questo flusso di parole che scorrono all'unisono con il cuore e l'universo. Mi piace andare oltre l'apparenza, anche se non sempre ci riesco. Non ho mai chiesto niente a nessuno, nemmeno a te. Non ho mai detto niente a nessuno, nemmeno a me. Buffo, no? Prima di parlarmi in quei tanti modi, forse avresti dovuto guardare dentro te. Proverò a imbrattare questa carta, proverò a farla nera e fradicia di parole bagnate.. ci riuscirò? Ma sopratutto.. riuscirò ad arrivare alla tua anima interna e a portarla in alto, più della mia? Perchè se riesce ad arrivare così in alto, come la mia e più della mia, allora lo sbaglio potrei esser io, sai? Anelerò alla perfezione, ma quanti dubbi mi vengono.. come faccio!? Non posso cercare la perfezione se quando mi guardo allo specchio vedo solo un unico enorme punto interrogativo. Vorrei il doppio della sicurezza che ho per darla a te, e per toglierti di dosso tutto quel petrolio che ti invade le vie eterne. Ti intacca, ti intacca troppo velocemente e diventi cieca. Sei diventata cieca, un po' per gelosia, un po' per sofferenza e trascurazione. Hai le tue colpe. Ho le mie colpe. Ci sono molte cose diverse, tra noi. Eppure siamo così dannatamente vicine. Ma come possono due cose essere così diverse se si attragono così, dal nulla? Un motivo ci dev'essere, ma non vuoi vederlo.
Mi ricordo, i giorni in cui l'oblio era venuto a galla dal fondo dell'oceano.. piano piano s'è allontanato tutto dal cuore ed è sceso un gelo poco clemente. Mi accorsi con il tempo che ciò che volevo era ciò che avevo troppo vicino per poterlo vedere. Succede così a volte: più una cosa è sotto il tuo naso più non te ne accorgi e vai a cercarla dall'altra parte del mondo. La verità è che tutto ciò che ci serve siamo noi. Solo e unicamente noi senza null'altro ancora da mettere in mezzo. Eppure, cosa bizzarra, crediamo di poterci ritrovare e trovare bene dall'altra parte del mondo e -perchè no- dell'universo. Non siamo in grado di cambiare ciò che siamo e crediamo siano i posti e le persone. Ma la verità vuoi saperla? Siamo noi. Noi, noi, noi, noi. Che dici? Potremo aiutarci a vicenda? Io proverò a sostenere te e tu proverai a sostenere me. Io servo a te come tu servi a me. Perchè? Siamo cosa sola, unica essenza, fonte di luce.
Poi dobbiamo imparare ad amarci e basta..
È l'amore che salva tutti.
A volte ancora rammento il giorno della perdizione e del ritrovamento. Successe quando ero insieme a te, forse.
Ricordo: nacque improvvisamente una nuova "me". Si cambia così rapidamente nella vita, non posso non odiare la gente che mi dice che sono cambiata.
Cambiare è anche migliorarsi, cambiare è anche avere coraggio, come pretendono che tu non cambi? Siamo tutti diversi, passano giorni, mesi, anni e cambiamo! E la gente ti chiede perché! Che gente stupida. Che gente infantile e con poca apertura mentale. Si deve cambiare per poter migliorare. Che poi, scoprii che quelli che mi volevano vedere come sempre e non cambiata, furon proprio quelli invidiosi, avari, egoisti e gelosi, che abbandonarono la mia via, cambiare è crescere.. e c'è chi di vederti crescere e migliorarti non ne vuole sapere.
Ora, io non voglio vedere anche te abbandonare la mia via. Tu lo vuoi?
Io non sarei io senza te. Tu lo saresti? Io non voglio vederti senza me, tu vuoi? Non voglio piangere senza te, tu vuoi? Non voglio esser vuota senza te, tu vuoi? Sarei vuota senza te, tu lo sei già?
Non fermare il filo conduttore del tuo ragionamento, non interromperlo con il mio. Mi lego alle vite di tutti così facilmente che adesso mi trovo bene a intrecciare con armonia tutti i fili delle vite con la mia. Intrecciare però non vuol dire imbrogliare, è cosa diversa, è cosa diabolica. Imbrogliare è farsi male, intrecciare è farsi bene, tanto bene. È quello che tu devi capire. Noi siamo state create per stare assieme!
Come possono anima e mente dividersi e non capirsi più? Spiegamelo!
Solo allora, se troverai una spiegazione giusta, io ti abbandonerò. Ma finchè non sai darmi una spiegazione io rimarrò tua e tu rimarrai mia, anche se ci volteremo le spalle, non possiamo staccarci. Ci apparteniamo. Non siamo fiori, nè alberi che perdono le loro foglie o i loro petali e poi ricrescono nuove. Non possiamo perderci, devi capirlo.
Io ho bisogno di te. Sono così forte eppure così fragile.
Sai.. a volte mi piacerebbe non essere così profonda, io posso permettermi di non esserlo a differenza tua.
Ora stai attenta. Ti prenderò la mano e te la terrò stretta, la incollerò a me. Non toglierla mai più.
Luce mia, sei così buia. Ho bisogno della tua luce.
Mi prometti che proveremo insieme a rapire l'oceano con un solo respiro?
Mente.
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1 recensioni:
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- parlare al profondo di noi quell'oltre che sa meglio e ha più ragioni e ci rende più ragioni molto molto bella questa tua discussione con l'anima