io sono il protagonista della mia vita e nessuno può farmi da controfigura!
Ho cercato di emergere in quei campi che mi piaceva destreggiarmi, ma non sono mai arrivato al vertice... perché così era scritto!
Ho girovagato il mondo intero assaporando l'avventura, forte della mia giovane età e, dopo tanto vagare ho scoperto che quanto cercavo l'avevo dentro il cuore: la libertà di vivere e godere del dono della vita.
Ho pagato i debiti dei miei entusiasmi, ho pianto su di essi, ma mi sono arricchito come non mai di sensazioni bellissime che mi hanno fatto ritrovare fuori dal tempo in un'armonia con l'Universo e con me stesso come mai avrei potuto immaginare se non avessi vissuto anche quelle che chiamiamo delusioni.
Ora il corpo non regge più all'impatto delle mie emozioni, mi commuovo di nulla, ma lo spirito è quello dei 20anni quando correvo sui prati del mondo: quando vivevo quell'avventura pur sapendo che mi avrebbe fatto soffrire; quando solcavo i mari d'oriente seguendo con lo sguardo i delfini fare a gara con le onde guizzando veloci dinnanzi alla prua della nave; quando lessi il telegramma della nascita di mia figlia dalla lontana America, o quando nacque Simone, il mio secondogenito lasciando di stucco tutti, me compreso, poichè ci aspettavamo "Rachele", o quando ho inseguito per anni una fanciulla tormentandola fino a chè la sposai.
Ora sì, forse sono vecchio, ma non sazio di vicissitudini, di rincorse col tempo, di sfide coll'ignoto... ma il fisico non regge e allora cerco di fare il passo più moderato, ma che fatica!
E a volte... il più delle volte, non ce la faccio e allora pago le conseguenze della mia esuberanza.
Non mi rendo conto di non essere più ventenne perché ancora nel mio intimo vorrei raggiungere la luna.
Io sono stato il protagionista della mia vita e nessuno avrebbe potuto farmi da controfigura!