- Vivi ogni giorno come se fosse l'ultimo -
- Non superare i limiti della tua libertà se questa sconfina nella libertà altrui -
- Ad ogni azione corrisponde una reazione -
Ognuno di noi ha la propria filosofia di vita. Ognuno di noi cerca di portarla avanti compiacendo il proprio modo di essere. Solo in questo modo si raggiunge un equilibrio interiore tale da farci accarezzare l'idea illusoria della serenità.
Non è sempre possibile, comunque, non tener conto dell'equilibrio altrui, del suo pensiero, del suo "essere".
Sono una donna complicata, lo ammetto.
Sono quella donna complicata che hai imparato a conoscere, ad apprezzare e forse ad amare proprio per la sua complicatezza.
Tu, al contrario, sei un uomo che non ama complicarsi i pensieri.
Tu sei quell'uomo che ho imparato a conoscere, ad apprezzare e ad amare proprio per la sua spensieratezza.
E questi sono due modi completamente diversi, quasi a definirsi opposti, di intendere la vita.
E può capitare a volte che si scontrino o che stentino a capirsi.
Ma può anche capitare, come spesso si racconta degli opposti, che si attraggano.
Nessuno di noi due è meglio o peggio dell'altro. Noi due siamo. Orgogliosamente, siamo.
Nessuno di noi due ha mai avuto l'intenzione di cambiare l'altro o perlomeno di smussarne i tratti caratteriali. Ci caratterizzano, ci rendono unici... sarebbe un vero peccato.
Capiterà ancora di sconfinare nelle nostre reciproche libertà, capiterà ancora di non intenderci e di percepire erroneamente le nostre intenzioni.
Viviamoci ogni giorno come se fosse l'ultimo.
Siamo noi stessi esprimendoci in tutta libertà pensando nel frattempo che ci stiamo ascoltando.
Osiamo, per quanto possibile, sconfinare... senza dimenticare le conseguenze.