Camminando, camminando, mi trovai in una strada illuminatissima da una luce bianca lattescente era interminabile, mi guardai attorno non c'era nessuno, ero sola, c'erano soltanto mura gigantesche color grigio chiaro. Era notte fonda, terrorizzata, mi domandai, dove sono? dove sono? All'improvviso mi trovai su un pullman colmo di sagome di luce, compreso l'autista di cui si vedeva soltanto il cappello blu con su scritto in rilievo autista. Sentii suonare il campanello, mi precipitai alla porta di uscita, davanti a me c'era una bambina con il suo papà, li spinsi e scesi io. Mi ritrovai nuovamente, nella stessa via, cammino, cammino, vedo un enorme portone di legno intagliato con delle figure angeliche, mi chiesi entro o non entro? Non entrai, ripresi a camminare, da lontano vide la madonnina della cattedrale di Milano, fece un gran sospiro di sollievo, oh finalmente, sono vicino a casa.